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Gigi Pedroli – Il circo degli abissi
Mostra di dipinti
Comunicato stampa
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IL CIRCO DEGLI ABISSI DI GIGI PEDROLI
I bestiari medioevali favoleggiavano visivamente di creature fantasticate, figlie di saghe, miti e leggende. Vi abbondavano draghi e serpenti di mare, ibridi inverosimili, proiezioni dell’immaginazione ma ancor più di paure e ossessioni collettive inconfessate. Come ben sappiamo, talora la realtà supera la fantasia: agli abissi, della terra e del mare, erano attribuiti ospiti terrificanti, ma i progressi della scienza e della tecnica hanno consentito l’osservazione di creature abissali che paiono appartenere a quei bestiari, più che alla zoologia sistematica reale.
Gigi Pedroli ne è rimasto colpito ed ha condiviso l’ammirato stupore provato dai suoi nipotini, che di tali mostri sono entusiasti esegeti. Nasce così questo nuovo ciclo di dipinti su cartoncino, in cui creature animali fantasiose popolano il circo esistenziale umano, accanto ai personaggi consueti, cari all’artista: coppie impegnate nelle loro dinamiche di corteggiamento e di relazione, bambini paffuti intenti ai loro giochi, angeli musicanti poco spirituali alle prese con trombe e trombette… Nella loro poetica goffaggine evocano archetipi e stereotipi, parodie delle vicende umane diuturne ed eterne, poste in scena su una pista circolare o ellittica, ricorrente esplicita in gran parte di questi dipinti: sorta di grandi pedane munite di ruote, perché tutto ciò che è vivente è mobile e transitorio.
Il disegno è abile ed espressivo, personalissimo e pur colmo d’echi, dal romanico al barocco, dal primitivo ad una bonaria caricatura espressionista; il colore è ricco e vivo, luminoso e saturo, steso con raffinatezza, come ad intarsi di superfici lucide e opache, lisce e marezzate, quasi a richiamare i preziosismi di certo informale colto, pur nell’esiguità di spessori sottilissimi. Una gioia per gli occhi, fonte d’innumerevoli risonanze interiori: una gioia meditativa.
PIER LUIGI SENNA
I bestiari medioevali favoleggiavano visivamente di creature fantasticate, figlie di saghe, miti e leggende. Vi abbondavano draghi e serpenti di mare, ibridi inverosimili, proiezioni dell’immaginazione ma ancor più di paure e ossessioni collettive inconfessate. Come ben sappiamo, talora la realtà supera la fantasia: agli abissi, della terra e del mare, erano attribuiti ospiti terrificanti, ma i progressi della scienza e della tecnica hanno consentito l’osservazione di creature abissali che paiono appartenere a quei bestiari, più che alla zoologia sistematica reale.
Gigi Pedroli ne è rimasto colpito ed ha condiviso l’ammirato stupore provato dai suoi nipotini, che di tali mostri sono entusiasti esegeti. Nasce così questo nuovo ciclo di dipinti su cartoncino, in cui creature animali fantasiose popolano il circo esistenziale umano, accanto ai personaggi consueti, cari all’artista: coppie impegnate nelle loro dinamiche di corteggiamento e di relazione, bambini paffuti intenti ai loro giochi, angeli musicanti poco spirituali alle prese con trombe e trombette… Nella loro poetica goffaggine evocano archetipi e stereotipi, parodie delle vicende umane diuturne ed eterne, poste in scena su una pista circolare o ellittica, ricorrente esplicita in gran parte di questi dipinti: sorta di grandi pedane munite di ruote, perché tutto ciò che è vivente è mobile e transitorio.
Il disegno è abile ed espressivo, personalissimo e pur colmo d’echi, dal romanico al barocco, dal primitivo ad una bonaria caricatura espressionista; il colore è ricco e vivo, luminoso e saturo, steso con raffinatezza, come ad intarsi di superfici lucide e opache, lisce e marezzate, quasi a richiamare i preziosismi di certo informale colto, pur nell’esiguità di spessori sottilissimi. Una gioia per gli occhi, fonte d’innumerevoli risonanze interiori: una gioia meditativa.
PIER LUIGI SENNA
06
maggio 2010
Gigi Pedroli – Il circo degli abissi
Dal 06 maggio al 27 giugno 2010
arte contemporanea
Location
CENTRO DELL’INCISIONE
Milano, Alzaia Naviglio Grande, 66, (Milano)
Milano, Alzaia Naviglio Grande, 66, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle 16 alle 19 sabato 8 e domenica 9 (Arte sul Naviglio), domenica 30 maggio e domenica 27 giugno (mercatone dell’antiquariato) dalle 9 alle 19
Vernissage
6 Maggio 2010, ore 18
Autore