Domenica 8 aprile 2018 alle ore 17.00, presso Lo Spazio di via dell'ospizio, verrà inaugurata la mostra di Ginevra Ballati, Ossa Cave.

In ognuno dei lavori esposti - perlopiù realizzati a china e acquerello su carta - ha luogo l‘apparizione o l‘epifania di esseri dalla natura ibrida, sul confine tra organico ed inorganico, tra pianta e animale. Nessuno di loro è simmetrico, né risponde alle leggi della gravità e dell‘interezza. Le leggi sono ambigue, la logica devia: ci sono conversazioni tra creature prive di bocca, combustioni che non danno calore, profeti senza dio e apocalissi momentanee.
Ogni opera è un piccolo frammento, una finestra aperta e immediatamente richiusa su luoghi e tempi diversi appartenenti allo stesso mondo.
Da chi guarda dipende la possibilità di intervenire nelle storie che si stanno svolgendo nelle opere, di creare collegamenti tra le scene, di integrare quello che sembra mancare.
Il titolo della mostra, Ossa Cave, è una formula per tenere in equilibrio gli opposti: bianco e nero, terrestre e aereo, pieno e vuoto, animato e inanimato, intero e parziale.

La mostra sarà visitabile fino al 20 aprile.

Ginevra Ballati è cresciuta sull'Appennino pistoiese, al momento vive a Pistoia.
Si è formata a Firenze: nel 2010 ha portato a termine un percorso accademico in Illustrazione e tecniche pittoriche, mentre nel 2016 ha conseguito, con una tesi su Carlo Dossi, la laurea specialistica in Filologia moderna presso l'Università degli studi di Firenze. Attualmente lavora come educatrice museale e come artista free lance.
Disegna da sempre, soprattutto bestie, piante, presenze.