Roma, sabato 13 novembre presso la Galleria “CASSIOPEA” si inaugura la personale del Maestro Gino Guida che presenta una lunga teoria di dipinti dell’ultima produzione. Realtà, memoria ed emozione sono le fonti ispiratrici dell’estro riconosciuto di Gino Guida, che nelle ultime 1tele giunge al momento dell’allegoria per definire il senso (anche tecnico e materiale) del proprio lavoro.
“Dunque Guida, come afferma il critico Gaetano Bonifati, a volte indugia anche in un modo vicino a Baudelaire, sulla perversione dei sensi, mescendo astrazione e figurazione fino alla creazione di sublimi tocchi che lasciano echeggiare una poetica informale della donna come meravigliosa creatura demoniaca, musa del passaggio dal sensorio al sublime attraverso una sensualità estrema e avvolgente di un corpo metafisico che incendia i sentimenti... ed è per Gino Guida l’arte stessa: un sensuale istinto d’amore verso la terra, la materia, il mondo fenomenico della natura dell’essere”.

Anny Baldissera