In concomitanza con la mostra dell’artista al MACRO di via Reggio Emilia, la galleria propone una serie inedita di fiori in metacrilato, realizzati a partire da metà degli anni Settanta. In mostra 14 opere inedite presentate come in un negozio di fiori: vasi colorati contenenti steli con fiori alle estremità mantengono la leggerezza tipica dell’elemento, affatto irrigidita dalla consistenza del metacrilato, in un gioco di trasparenze e ombre colorate.L’artista utilizza come di consueto tecniche, materiali industriali, tinte fosforescenti e decisamente anti-naturali per riprodurre elementi presenti in natura mantenendo sempre intatto un senso di freschezza accentuato da leggere trasparenze, tanto che si è spesso parlato di “eden artificiali”.

La giocosa attitudine di Gino Marotta di offrire allo spettatore scenari decontestualizzanti invitandolo a perdersi in eden di plastica, si riconferma in questa occasione offrendo la possibilità di entrare in un negozio di fiori che non profumano. L’accostamento di naturale/artificiale raggiunge in questa mostra livelli di ineguagliata delicatezza, che in un generale clima di festa proporrà l’energia dei fuochi d’artificio attraverso dei fiori artificiali.
Ecco dunque il gioco di parole che rispecchia la duplicità del titolo della mostra, in cui i fiori d’artificio saranno il mezzo migliore per festeggiare la riapertura della galleria, pur mantenendo la loro delicatezza nell’accezione di fiori artificiali.
Sarà disponibile anche il catalogo delle opere, edizioni Carte Segrete.