Sabato 18 giugno alle ore 18, al Palazzo del Podestà di Rimini, si inaugura una mostra personale di Giovanni Urbinati. L’esposizione dal titolo Il ritorno di Ulisse propone, con plastica potenza, la narrazione di un tema poetico universale; il viaggio di ritorno dell’eroe omerico Odisseo/Ulisse. Nelle scenografiche installazioni la ceramica diventa, anche attraverso la perizia tecnica dell’artista, perfezionato luogo del pensiero, dove l’arte si confronta con i temi universali dell’uomo, ed anche il sogno e la narrazione di un percorso dentro il mito. L’artista in questa mostra dialoga con il tema del viaggio, che costituisce una delle tematiche più profonde, sulle quali la cultura occidentale ha narrato il senso della vita, come metafora dell’esistenza, ed esprime la sua personale idea del ritorno, come elemento che si oppone all’atopia dell’epoca contemporanea, dove prevale lo sradicamento e lo straniamento, e dove la percezione dell’incontenibile pluralità conduce alla disgregazione dell’individuo, nella perdita di ogni ritorno. Nella doppia valenza del viaggio di Ulisse, che racchiude il desiderio dell’altrove e la nostalgia della terra natale, c’è l’espressione dell’inquietudine umana, restituita concettualmente dall’aureo piede spezzato, immagine emblematica della mostra.

Giovanni Urbinati, scultore ceramista, è nato a Rimini, dove vive e lavora. Dopo iniziali esperienze pittoriche si dedica alla ceramica, settore dell’arte vicino alla sua sensibilità plastica. Ha presentato la sua arte in importanti mostre in Italia e all’estero e ormai ha al suo attivo trent’anni di attività artistica e riconoscimenti.