Lo spazio Pini Arte ospita dal 19 ottobre al 9 novembre una personale di Giorgia Beltrami. L’artista presenta, in quest’occasione, una serie di carte ad acrilico e grafite rappresentanti i paesaggi emiliani; paesaggi dal sapore onirico e visionario.
Collegandosi al precedente ciclo di lavori “Orizzonti”, in cui affrontava l’argomento di trasformazione del suo territorio, trasformazione dovuta alla massiccia cementificazione, ora torna a lavorare sulle stesse prospettive concentrandosi sulla natura e sulla vegetazione, quasi a voler riscattare lo sfregio da queste subito.
Mentre in “ Orizzonti “ sembrava quasi prender atto di una trasformazione con un approccio più realistico, nel ciclo di carte, da cui la mostra prende il nome, l’utilizzo del colore e della grafite è più morbido e abbozzato nella ricerca di un progetto di vita per il futuro.

Nella mostra saranno esposti entrambi i cicli di opere.


Giorgia Beltrami è nata nel 1969 a Reggio Emilia. Vive e lavora a Rubiera. Ha esposto in numerose personali e fiere d’arte, collaborando con gallerie nazionali. Tra le ultime: 2012, KunStart, Bolzano, Galleria Ufofabrik 2011, 54° Biennale di Venezia, Torino Palazzo delle esposizioni, Sala Nervi, a cura di Vittorio Sgarbi, Torino 2011, Artipicità, Teatri dei Filodrammatici, Milano, a cura di Chiara Argenteri. 2011, Linea d'Emozione, Galleria Nuovo Spazio Artecontemporanea, Piacenza 2011, Premio Combact, Bottini dell'Olio, Livorno. 2011, Intervista a cura di Fortunato D'Amico su La Stampa - Cultura Natura. 2011, Cartacea, Galleria delle Battaglie, Bescia. 2010, Premio Arte Laguna, Arsenale di Venezia tese di San Cristoforo, Venezia.