Alla Sacripante Art Gallery di Roma una mostra in onore di Alice Coltrane


Si inaugura il 28 settembre a Roma negli spazi di Sacripante Art Gallery la mostra “For Alice”, una serie di dipinti che Giorgia Catapano ha dedicato ad Alice Coltrane. La mostra, a cura di Wilma Silvestri e Carlotta Cerulli, rimarrà allestita sino al 15 ottobre e racconta l'interesse per un’artista conosciuta principalmente come moglie di John Coltrane. Ma Alice Coltrane è stata anche una grande musicista che ha realizzato un percorso artistico e personale unico e fuori da ogni schema. Alice Coltrane è stata fondamentalmente una donna d'avanguardia, musicalmente e nella sua spiritualità e recentemente sta avendo finalmente una riscoperta soprattutto oltreoceano.
"È da molto tempo che dipingo i volti dei grandi jazzisti e non è un luogo comune affermare che il jazz è ancora un mondo prettamente maschile anche se qualcosa in questi anni recenti sta lentamente cambiando e forse un giorno cambierà così tanto da non esserci più il bisogno di porsi la questione" afferma Catapano. Dopo avere esposto i dipinti nella prestigiosa cornice del Vicenza Jazz- New Conversations, la mostra a Roma si arricchisce di ulteriori opere che omaggiano la figura di Alice Coltrane. Tecnicamente i dipinti di Catapano sono realizzati “in levare”, facendo emergere dallo sfondo i tratti del volto e unendo la ricerca delle masse pittoriche alla gestualità del segno. Il disegno, soprattutto dal vero, è essenziale nel suo percorso artistico, ed è per questo che durante la mostra ci saranno degli appuntamenti in cui Giorgia Catapano disegnerà dal vero chi vorrà posare negli spazi di Sacripante Art Gallery. La raffinata galleria nel cuore del Rione Monti a Roma sorge in un ex convento del 700, in via Panisperna. I muri lasciano intravedere la texture dei vecchi intonaci su cui risaltano gli arredi di velluto colorato degli anni ’40. Oltre a essere uno spazio espositivo, Sacripante Art Gallery è anche un mixology bar dove si possono gustare ricercati cocktail al bancone ricavato da una ex farmacia ed è anche il luogo dove si trovano le esclusive collezioni di abiti sartoriali firmati Le Gallinelle, capi unici ideati da Wilma Silvestri.



Giorgia Catapano nasce a Taranto ma inizia a Roma il suo percorso artistico, alla Accademia di Belle Arti Rufa (Rome University of Fine Arts) seguendo i corsi liberi di Fabrizio Dell'Arno. Ha frequentato corsi di pittura anche in Francia e Spagna con Francesco Fontana e Nono Garcia e ha studiato tecniche di incisione all'Atelier InSigna di Roma con Maria Pina Bentivenga. Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive. Ha esposto al Tempio della Fortuna Primigenia di Palestrina e al Museo Pietro Canonica di Roma dopo un percorso di disegno dal vero in cui è stata selezionata a Villa Medici. Ha esposto inoltre al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide sondando il legame tra arte antica e contemporanea con la mostra “Invocazioni”. La sua più recente mostra personale è stata allestita a Vicenza nell’ambito dello storico Vicenza Jazz – New Conversations.
La ricerca artistica di Giorgia Catapano è incentrata sulla relazione tra suono e segni, sulla potenzialità espressiva del disegno e della pittura dal vero e sul volto come espressione più profonda dell’animo umano.