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Giorgio Baldini
Giorgio Baldini, artista schivo e solitario, dopo due decenni torna ad esporre in pubblico. Per gli amici è un’occasione rara per rinnovargli la stima e contemporaneamente osservare le novità che ha artisticamente maturato.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra personale di Giorgio Baldini inaugura le manifestazioni di “Natale
in Centro storico a Feltre”, ricco programma di iniziative messe a punto
dall’Amministrazione Comunale di Feltre, con la collaborazione di Enti ed
Associazioni e che si protrarranno fino all’8 gennaio.
Di Giorgio Baldini, il professor Paolo Conte che le presenterà, ha scritto:
“Giorgio Baldini, artista schivo e solitario, dopo due decenni torna ad
esporre in pubblico. Per gli amici è un’occasione rara per rinnovargli la
stima e contemporaneamente osservare le novità che ha artisticamente
maturato. Anche i visitatori, siamo certi, non potranno soffermarsi apatici
davanti alle sue opere. Alla iniziale sorpresa, seguirà l’apprezzamento ed
il desiderio di afferrare l’essenza della sua creatività sostenuta da
sensibilità ed originalità particolari.
Le opere esposte, in gran parte dipinti accanto ad alcuni bassorilievi in
calcestruzzo, suggeriscono un percorso che muove dal paesaggio. Possono
essere i geometrici ed assolati paesaggi umbro-toscani caratterizzati da
vasti e liberi orizzonti, o i più domestici scorci di una magica Feltre
invernale. In alternanza, si affaccia la trattenuta melodia che emanano i
concerti immaginari tra le quinte sceniche di una Belluno rarefatta.
Affettuosa partecipazione suggeriscono gli anziani dai volti anonimi colti
al mesto tramonto della vita. Vita invece e colori esplodono nelle
composizioni floreali, mentre riverberano intensa umanità i solidi pescatori
che sembra ripassino la trama senza tempo delle reti. Le nature morte si
impongono quali preziose composizioni luminose e trasparenti che attingono
dalla quotidianità dell'antico desco. I bassorilievi, rarissima forma
espressiva, non appaiono appesantita dalla grevità della materia usata, anzi
acquisiscono levità in un elegante nitore scultoreo.
Se è vero che le opere di Giorgio Baldini lasciano intuire quale cultura
artistica egli abbia assimilato, dai grandi veneti del Rinascimento a certa
pittura del Novecento, europea ed anche locale, è altrettanto evidente l’
originalità delle soluzioni compositive e delle scelte coloristiche
adottate. Morbidezza della pennellata e setose cromie sono ottenute
ricorrendo prevalentemente alla tempera la cui amalgama è del tutto
personale, un segreto al quale l’artista tiene molto”.
Giorgio Baldini, ingegnere sessantacinquenne, risiede a Belluno con la
famiglia. Capocantiere nel settore delle centrali idroelettriche e delle
gallerie prima, insegnante di materie tecniche in vari istituti superiori
poi, attualmente è pensionato.
Nonostante da 35 anni si dedichi con passione alla pittura, ha esposto a
Belluno soltanto in tre occasioni: nel 1974 e 1976 presso la Galleria “La
Cornice” e nel 1984 presso “La botega de i pitori”.
Nell’esecuzione delle sue opere predilige un particolare tipo di tempera di
sua personale elaborazione. Nel tempo, alla pittura ha affiancato l’
ideazione di suggestivi ed originali bassorilievi.
in Centro storico a Feltre”, ricco programma di iniziative messe a punto
dall’Amministrazione Comunale di Feltre, con la collaborazione di Enti ed
Associazioni e che si protrarranno fino all’8 gennaio.
Di Giorgio Baldini, il professor Paolo Conte che le presenterà, ha scritto:
“Giorgio Baldini, artista schivo e solitario, dopo due decenni torna ad
esporre in pubblico. Per gli amici è un’occasione rara per rinnovargli la
stima e contemporaneamente osservare le novità che ha artisticamente
maturato. Anche i visitatori, siamo certi, non potranno soffermarsi apatici
davanti alle sue opere. Alla iniziale sorpresa, seguirà l’apprezzamento ed
il desiderio di afferrare l’essenza della sua creatività sostenuta da
sensibilità ed originalità particolari.
Le opere esposte, in gran parte dipinti accanto ad alcuni bassorilievi in
calcestruzzo, suggeriscono un percorso che muove dal paesaggio. Possono
essere i geometrici ed assolati paesaggi umbro-toscani caratterizzati da
vasti e liberi orizzonti, o i più domestici scorci di una magica Feltre
invernale. In alternanza, si affaccia la trattenuta melodia che emanano i
concerti immaginari tra le quinte sceniche di una Belluno rarefatta.
Affettuosa partecipazione suggeriscono gli anziani dai volti anonimi colti
al mesto tramonto della vita. Vita invece e colori esplodono nelle
composizioni floreali, mentre riverberano intensa umanità i solidi pescatori
che sembra ripassino la trama senza tempo delle reti. Le nature morte si
impongono quali preziose composizioni luminose e trasparenti che attingono
dalla quotidianità dell'antico desco. I bassorilievi, rarissima forma
espressiva, non appaiono appesantita dalla grevità della materia usata, anzi
acquisiscono levità in un elegante nitore scultoreo.
Se è vero che le opere di Giorgio Baldini lasciano intuire quale cultura
artistica egli abbia assimilato, dai grandi veneti del Rinascimento a certa
pittura del Novecento, europea ed anche locale, è altrettanto evidente l’
originalità delle soluzioni compositive e delle scelte coloristiche
adottate. Morbidezza della pennellata e setose cromie sono ottenute
ricorrendo prevalentemente alla tempera la cui amalgama è del tutto
personale, un segreto al quale l’artista tiene molto”.
Giorgio Baldini, ingegnere sessantacinquenne, risiede a Belluno con la
famiglia. Capocantiere nel settore delle centrali idroelettriche e delle
gallerie prima, insegnante di materie tecniche in vari istituti superiori
poi, attualmente è pensionato.
Nonostante da 35 anni si dedichi con passione alla pittura, ha esposto a
Belluno soltanto in tre occasioni: nel 1974 e 1976 presso la Galleria “La
Cornice” e nel 1984 presso “La botega de i pitori”.
Nell’esecuzione delle sue opere predilige un particolare tipo di tempera di
sua personale elaborazione. Nel tempo, alla pittura ha affiancato l’
ideazione di suggestivi ed originali bassorilievi.
27
novembre 2004
Giorgio Baldini
Dal 27 novembre al 24 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
GALLERIA VIA CLAUDIA AUGUSTA
Feltre, Piazza Maggiore, (Belluno)
Feltre, Piazza Maggiore, (Belluno)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato: 14,30-18,30
domenica: 10-12 e 14,30-18,30
Vernissage
27 Novembre 2004, ore 17.30
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