Si apre sabato 5 settembre 2009, alle ore 18.30, nella sede espositiva della Galleria “In Villa”, in prossimità della piazza centrale di Castiglioncello (LI), la personale di pittura "Dualità" dell’autore livornese Giorgio Conti, dalla doppia identità artistica di raffinato fotografo e di pittore, sui due assi dell’astrattismo simbolista e dell’informale.

Una pittura ascetica, su livelli concettuali multipli e stratificati, nel dialogo ermetico di “dualità” mistiche, fra il rigore razionale geometrico delle griglie in primo piano, e le istintualità libere ed emozionali retrostanti, fino alla scenografia centripeta di luce e movimento, che ricostruisce il viaggio verso l’immagine “immaginaria” dell’assoluto.

L’invenzione libera del colore, dai timbri cupi ed esistenziali della pittura più materica, alle cromie pop e optical, con infiltrazioni in oro klimtiane, attraversa le tele cui si sovrappongono frammenti di senso in carta, nel magnetismo di un ritratto del caos, che si apre sugli scenari dell’infinito.

Nativo e residente nella città di Livorno, classe 1961, Giorgio Conti, artista allievo dello scultore Vitaliano De Angelis, è diplomato maestro d’Arte Sacra a Milano, nell’anno 1978, in Decorazione Pittorica a Lucca, fino alla laurea in Museologia a Pisa. “Tecnico abilitato alla movimentazione di opere d’arte” in sedi museali, dopo il primo esordio negli anni ’70, è dal 2008 attivo partecipe di numerose e importanti rassegne e premi sul territorio. Nell’anno in corso Monsignor S. Giusti, Vescovo della Diocesi di Livorno, benedice il dipinto “In principio…”, e le nove vetrate, che trovano collocazione presso la Chiesa di Santa Lucia V.M., sul litorale livornese, nella frazione di Antignano.