Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giorgio de Finis – SPACE METROPOLIZ . Ritratti prima della partenza
Le immagini di Giogio de Finis muovono dagli standard del provino cinematografico e della foto ricordo ma sono figlie
della soglia tra fantastico e reale su cui si regge il progetto “Space Metropoliz”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Giovedì 22 settembre 2011 alle ore 20.00, nell'ambito di FotoGrafia ‐ Festival Internazionale di Roma (X edizione), al
MACRO Testaccio, inaugura la mostra "SPACE METROPOLIZ ‐ Ritratti prima della partenza" di Giorgio de Finis, a
cura di Silvia Litardi.
Un uomo è avvolto da un mantello di stelle, un altro sfiora un mappamondo prima di unirsi al gruppo per l’ultimo
scatto davanti al Big Rocket, il grande razzo costruito nel cuore del Metropoliz, l'ex‐salumificio Fiorucci sulla via
Prenestina, alle porte di Roma. Tutto è pronto: si parte per la Luna!
Le immagini di Giogio de Finis muovono dagli standard del provino cinematografico e della foto ricordo ma sono figlie
della soglia tra fantastico e reale su cui si regge il progetto “Space Metropoliz”.
Ispirati da “Voyage dans la Lune” di Méliès e da “Miracolo a Milano” di De Sica, Fabrizio Boni e Giorgio de Finis, hanno
portato il cinema in una comunità multietnica di oltre centocinquanta persone che dal 2009 vive una fabbrica
abbandonata: “Space Metropoliz” è un progetto d'arte pubblica e un documentario il cui backstage coincide con il film
stesso e che vede coinvolti, oltre gli abitanti, artisti, architetti, scienziati, musicisti, filosofi chiamati ad alimentare
l’immaginario lunare per contrastare il peso della lotta quotidiana per la sopravvivenza e il diritto all’abitare. Cosicché
il razzo non è che una simbolica arca verticale, costruita collettivamente, per raggiungere la Luna, ultimo, grande
patrimonio comune dell’Umanità e il più esteso spazio pubblico presente nel sistema gravitazionale terrestre; terra
nullius libera dai diritti di proprietà e tutelata da trattati internazionali così come l’Antartide e le acque internazionali.
La foto di gruppo immortala un “ethnoscape” la cui ragion d’essere si da nella località, “nell’abitare che serve a
costruire una ‘verità’ che ha i caratteri dell’evento e della contiguità” (F. La Cecla).
Silvia Litardi (testo in catalogo)
Giorgio de Finis (Roma, 1966). Vive e lavora a Roma
Antropologo, giornalista, regista e fotografo.
Da dieci anni si occupa del fenomeno urbano, ricerca che lo ha condotto a saldare una lunga collaborazione con
Stalker/ON. L'attenzione ai temi dello spazio architettonico gli hanno valso la direzione artistica, dal 2006, del
Dipartimento di Videocomunicazione dell’Acquario Romano ‐ Casa dell’Architettura. Ha ideato “Monumentalia.
Videocatalogo dell’architettura italiana” e la Festa dell'Architettura di Roma.
E’ stato invitato ad esporre le sue produzioni alla Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e alla
Triennale di Milano; è stato invitato in contesti internazionali come: Museo Nazionale della Cina di Pechino, Biennale
di Atene, Biennale di Rotterdam, Biennale di Buenos Aires, Word Expo di Shanghai e nell'ambito di «FotoGrafia
Festival internazionale di Roma» (edizioni 2008 e 2009).
Oltre che autore di libri e contributi scientifici ha visto pubblicati i libri fotografici: Postcards, Ed. Prospettive , Aut not
Out. Ritratti di bambini con autismo, Ed. Postcart, Umani, Urbani & Marziani, Ed. Postcart, Diari urbani, Ed.
Prospettive.
INFO
http://blog.fotografiafestival.it
www.spacemetropoliz.com
spacemetropoliz@gmail.com
MACRO Testaccio Piazza Orazio Giustiniani, 4 ‐ 00153 Roma
dal 23 settembre al 23 ottobre – aperto da martedi a domenica dalle 16 alle 24
info www.macro.roma.museum ‐ tel. 060608 (tutti i giorni ore 9 ‐21)
biglietti 5 intero, 3 ridotto; cumulativo MACRO (Via Nizza138) + MACRO Testaccio 11 intero, 9 ridotto
catalogo Quodlibet
una produzione
Ufficio Stampa Zetema Progetto Cultura
Giusi Alessio g.alessio@zetema.it ‐ www.zetema.it
Ufficio Stampa MACRO
Massimiliano Moschetta ‐ Nicolo Scialanga +39 06 671070443 ‐ stampa.macro@comune.roma.it
Conferenza stampa
Giovedì 22 Settembre 2011, 12:00
MACRO Testaccio
MACRO Testaccio, inaugura la mostra "SPACE METROPOLIZ ‐ Ritratti prima della partenza" di Giorgio de Finis, a
cura di Silvia Litardi.
Un uomo è avvolto da un mantello di stelle, un altro sfiora un mappamondo prima di unirsi al gruppo per l’ultimo
scatto davanti al Big Rocket, il grande razzo costruito nel cuore del Metropoliz, l'ex‐salumificio Fiorucci sulla via
Prenestina, alle porte di Roma. Tutto è pronto: si parte per la Luna!
Le immagini di Giogio de Finis muovono dagli standard del provino cinematografico e della foto ricordo ma sono figlie
della soglia tra fantastico e reale su cui si regge il progetto “Space Metropoliz”.
Ispirati da “Voyage dans la Lune” di Méliès e da “Miracolo a Milano” di De Sica, Fabrizio Boni e Giorgio de Finis, hanno
portato il cinema in una comunità multietnica di oltre centocinquanta persone che dal 2009 vive una fabbrica
abbandonata: “Space Metropoliz” è un progetto d'arte pubblica e un documentario il cui backstage coincide con il film
stesso e che vede coinvolti, oltre gli abitanti, artisti, architetti, scienziati, musicisti, filosofi chiamati ad alimentare
l’immaginario lunare per contrastare il peso della lotta quotidiana per la sopravvivenza e il diritto all’abitare. Cosicché
il razzo non è che una simbolica arca verticale, costruita collettivamente, per raggiungere la Luna, ultimo, grande
patrimonio comune dell’Umanità e il più esteso spazio pubblico presente nel sistema gravitazionale terrestre; terra
nullius libera dai diritti di proprietà e tutelata da trattati internazionali così come l’Antartide e le acque internazionali.
La foto di gruppo immortala un “ethnoscape” la cui ragion d’essere si da nella località, “nell’abitare che serve a
costruire una ‘verità’ che ha i caratteri dell’evento e della contiguità” (F. La Cecla).
Silvia Litardi (testo in catalogo)
Giorgio de Finis (Roma, 1966). Vive e lavora a Roma
Antropologo, giornalista, regista e fotografo.
Da dieci anni si occupa del fenomeno urbano, ricerca che lo ha condotto a saldare una lunga collaborazione con
Stalker/ON. L'attenzione ai temi dello spazio architettonico gli hanno valso la direzione artistica, dal 2006, del
Dipartimento di Videocomunicazione dell’Acquario Romano ‐ Casa dell’Architettura. Ha ideato “Monumentalia.
Videocatalogo dell’architettura italiana” e la Festa dell'Architettura di Roma.
E’ stato invitato ad esporre le sue produzioni alla Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e alla
Triennale di Milano; è stato invitato in contesti internazionali come: Museo Nazionale della Cina di Pechino, Biennale
di Atene, Biennale di Rotterdam, Biennale di Buenos Aires, Word Expo di Shanghai e nell'ambito di «FotoGrafia
Festival internazionale di Roma» (edizioni 2008 e 2009).
Oltre che autore di libri e contributi scientifici ha visto pubblicati i libri fotografici: Postcards, Ed. Prospettive , Aut not
Out. Ritratti di bambini con autismo, Ed. Postcart, Umani, Urbani & Marziani, Ed. Postcart, Diari urbani, Ed.
Prospettive.
INFO
http://blog.fotografiafestival.it
www.spacemetropoliz.com
spacemetropoliz@gmail.com
MACRO Testaccio Piazza Orazio Giustiniani, 4 ‐ 00153 Roma
dal 23 settembre al 23 ottobre – aperto da martedi a domenica dalle 16 alle 24
info www.macro.roma.museum ‐ tel. 060608 (tutti i giorni ore 9 ‐21)
biglietti 5 intero, 3 ridotto; cumulativo MACRO (Via Nizza138) + MACRO Testaccio 11 intero, 9 ridotto
catalogo Quodlibet
una produzione
Ufficio Stampa Zetema Progetto Cultura
Giusi Alessio g.alessio@zetema.it ‐ www.zetema.it
Ufficio Stampa MACRO
Massimiliano Moschetta ‐ Nicolo Scialanga +39 06 671070443 ‐ stampa.macro@comune.roma.it
Conferenza stampa
Giovedì 22 Settembre 2011, 12:00
MACRO Testaccio
22
settembre 2011
Giorgio de Finis – SPACE METROPOLIZ . Ritratti prima della partenza
Dal 22 settembre al 23 ottobre 2011
fotografia
Location
MACRO TESTACCIO
Roma, Piazza Orazio Giustiniani, (Roma)
Roma, Piazza Orazio Giustiniani, (Roma)
Biglietti
5 euro intero, 3 ridotto; cumulativo MACRO (Via Nizza 138) + MACRO Testaccio 11 euro intero, 9 ridotto
Orario di apertura
da martedi a domenica dalle 16 alle 24
Vernissage
22 Settembre 2011, ore 20
Ufficio stampa
ZETEMA
Autore
Curatore