Percorsi è una rassegna d’arte contemporanea divisa in dieci mostre. Il nostro obiettivo è favorire lo sviluppo dell’arte contemporanea a Viterbo attraverso lo scambio e la contaminazione di artisti di diversa formazione e provenienza.

Siamo quasi giunti al termine del percorso previsto dalla rassegna. Le diverse mostre che si sono succedute a partire da novembre dell’anno scorso hanno visto numerosi artisti lavorare su specifiche tematiche e riflettere sulla condizione dell’uomo contemporaneo. Il segno unificatore, più che a livello formale, si può cogliere nella spontanea uniformità concettuale che lega tra loro le opere presentate dagli artisti coinvolti.

Contaminazione feconda, dialogo costruttivo, scambio di idee, crescita umana ed artistica.



Le mostre si inaugurano all’inizio di ogni mese fino a giugno 2005 presso lo spazio espositivo dell’Officina delle arti, Via Bussi n°24 (traversa di Corso Italia), Viterbo.

ALIBI

La prossima mostra, “ALIBI”, s’inaugura sabato 7 maggio 2005 alle ore 19:00. L’artista umbra Giovanna Moretti, propone una serie d’opere tese ad analizzare alcuni fenomeni sociologici legati alla cultura del presente, interpretata e sviscerata nei suoi riti e nei suoi miti. L’indagine dell’artista è diretta ad “anatomizzare” il fumo in quanto contrassegno sociologico ed estetico della contemporaneità; le immagini proposte ci conducono senza indugio a scardinare la sfera del piacere e del gusto a cui era stato legato sino ad ora il concetto di “fumo”. Moretti, attraverso un’elaborata ricerca artistica e psicologica presenta la difficile condizione dell’“uomo fumatore” attraverso la reinterpretazione della letteratura sul genere. Il fumatore superstite protagonista della contemporaneità, intrappolato nel vizio, gravato da una serie di conformi riti sociali, in bilico tra se stesso e gli altri, viene minato dai sopraggiunti divieti che lo rendono incapace di esigere la propria libertà senza compromettere quella altrui. Gli avvertimenti capaci di una violenza subliminale, in realtà vengono offerti come strumenti di rieducazione al giusto. Ma non sempre le ammonizioni ci rendono esenti dall’errore, quando questo in vero viene a costituire solo un “Alibi” per chi manovra i giochi. Non saranno di certo le esortazioni pressanti a cui siamo visivamente sottoposti a renderci incolumi, in realtà solo la riflessione su noi stessi può renderci fumatori cortesi o non fumatori tolleranti.

La contamineranno: Massimo De Giovanni, Alessio Corti, Andreas Marek, Stefano Santangelo, Francesca Proietti Sorbini, Mattia Aprile, Claudio Vermi.

Testo critico: Carmine Simeone, Barbara Galati.