La Galleria Arte Colosseo dal 25 novembre al 16 dicembre 2006 presenta la ricca e interessante collezione di acqueforti realizzate da Giovanni Battista Piranesi.

La Mostra è stata organizzata con i Patrocini degli Assessorati alle Politiche Culturali del Comune di Roma e Provincia di Roma e dell’Unione Europea Esperti d’Arte Onlus.

La Galleria Arte Colosseo, nel rispetto della tradizione in quanto si è sempre dedicata e specializzata nella diffusione delle opere grafiche originali con rassegne dedicate ad artisti di grande livello, quest’anno ha deciso di riservare la mostra che allestisce per le festività di dicembre alle stupende Vedute e Antichità Romane che Piranesi dedicò alla città di Roma.



Giovanni Battista Piranesi (Mogliano Veneto 1720 – Roma 1778) muove i primi passi artistici all’interno dello studio dello zio Matteo Lucchesi, nel 1740 si trasferisce a Roma per studiare con Giuseppe Vasi, un eccellente incisore. A parte poche trasferte a Napoli e Venezia, Roma è stata la città che lo ha attratto e ispirato di più con le sue rovine storiche, le sontuose piazze e le maestose basiliche.



In Mostra si possono ammirare 20 tavole come la Veduta di Piazza Navona, la Veduta dell’Arco di Costantino e dell’Anfiteatro Flavio detto il Colosseo, la Veduta di Piazza di Spagna, la Veduta interna del Sepolcro di S. Costanza. Stupende acqueforti, incise dall’artista che presentano una visione globale, complessa e affascinante della Roma del Settecento, definita la capitale internazionale del Grand Tour, la città moderna presa a modello dalle grandi capitali europee, il luogo prediletto di incontro di artisti.

Piranesi ha lasciato un segno indelebile, le sue tavole, definite fra le opere d’arte di quel periodo le più pregiate, contribuirono alla diffusione del gusto neoclassico e a far conoscere le bellezze di questa città.