La mostra personale del maestro Giovanni Compagnino dal titolo “CUSTODI DI ESECRATE VANITÀ” a cura di Antonio Vitale e con il coordinamento di Giuseppe Vitale, si inserisce all'interno di quella programmazione artistica di rilievo che, dopo la mostra di apertura della stagione artistica 2015-‘16 col maestro spagnolo Gastòn Orellana, l’Associazione Culturale "SPAZIOVITALEin" di Catania vuole offrire ai suoi visitatori interessati a leggere e comprendere la diversità con cui è possibile pensare e fare arte.

I custodi di esecrate vanità sono gli oltre quattrocento personaggi, disegnati e dipinti, che animeranno la mostra in una titanica passerella d’umanità, testimonianza dell’esuberante ed incessante lavoro artistico che ha visto impegnato l’artista nel corso del 2015.

La maturità raggiunta dal maestro, la cui formazione risente delle regole apprese ed elaborate presso la Scuola di Nudo e la Scuola d’Arte nella Catania degli anni ‘50 lo vede, adesso più che mai, pieno padrone della geografia del corpo e quindi gli consegna la possibilità di uscire dai confini di un figurativo canonico per esprimere con timbro personale tutta la sua carica ironica, graffiante e dissacrante.