Lo spazio espositivo BZF in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e la Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico hanno individuato nell’Artista Giovanni Erbabianca un’attivo esponente fiorentino della Trash Art, letteralmente “arte fatta con i rifiuti”, nazionale. Erbabianca interpreta il riutilizzo del “rifiuto” come chiave di lettura di un processo di crescita di una città, sempre più multietnica e consumistica, che trasformandosi in materia d’arte, cerca una proposta creativa per un miglior equilibrio tra uomo e ambiente. Il luogho scelto per l’esposizione delle opere è, non a caso, lo spazio espositivo BZF. L’artista porta le sue opere al centro di quella Casbah cittadina che è il quartiere di San Lorenzo, che alla chiusura delle porte d’ingresso del suo storico mercato, trasforma l’ambiente circostante in un “parco divertimenti” per il nostro artista, piccole cittadine di cartoni circondate da parchi di plastica e vetro, diventano quotidianamente spunto per la fantasia di un’intelligente riutilizzo da parte di Erbabianca. Un’Esposizione che non sia solo elogio artistico ma anche di spunto e riflessione sulle possibilità di riciclaggio e salvaguardia dell’ambiente che ci circonda.