Sala Espositiva Autorità Portuale di Ravenna
via Antico Squero, 31 – Ravenna 48100
LA MACCHINA DEL PORTO


26 giugno - 30 luglio 2008

Ci si sofferma sul porto moderno e si documentano le “macchine”, i sili, i capannoni di stoccaggio, nella loro evoluzione che ha seguito il modificarsi delle diverse vocazioni del porto fino alla struttura attuale.


da lunedì a venerdì
8:30 - 18:00
inaugurazione 26 giugno ore 18
"Stereo:Fonica Modular_Lab" live set

catalogo Danilo Montanari Editore
con il patrocionio della Provincia di Ravenna
Comune di Ravenna Assessorato al Porto
The International Propeller Club - Port of Ravenna


a cura di Sergio Saggi
fotografie di Giovanni Lami

Ci si sofferma sul porto moderno e si documentano le “macchine”, i sili, i capannoni di stoccaggio, nella loro evoluzione che ha seguito il modificarsi delle diverse vocazioni del porto fino alla struttura attuale; è un itinerario emblematico che contempla mezzo secolo di storia dell’industria e del lavoro, un viaggio affascinante che testimonia la capacità di innovazione continua di un settore fondamentale dell’economia e della società ravennate.

_________________


dal testo in catalogo:


Molti di noi sanno bene quanto sia articolato e complesso un porto e quanti siano gli ingranaggi che fanno muovere la “macchina del porto”.

Il porto è, in questo senso, enormemente più complesso di un unico grande stabilimento, di una unica grande impresa, od anche di un distretto industriale poiché al suo interno si muovono enti, operatori, sistemi che, pur rispondendo ad Istituzioni e gerarchie differenti, devono convergere verso un unico obiettivo.

Ecco perché un porto non può non avere la consapevolezza di una propria dimensione complessiva, unitaria, che ne definisca le procedure, le modalità operative, il rango, il posizionamento, le vocazioni.

(...)

Un meccanismo delicato e complesso che, grazie all’apporto di tutti coloro che vi lavorano ogni giorno, è capace di far funzionare i propri ingranaggi e di presentarsi come un “sistema” e quanto più sarà capace di farlo, tanto più potrà guardare avanti e rivendicare un ruolo competitivo nello scenario della portualità futura.


Giuseppe Parrello