A un anno di distanza dalla fortunata commemorazione resa dal Comune di Caglio a Giovanni Segantini (Arco di Trento 1858 - Schafberg, Engadina 1899) nel centocinquantesimo anniversario della sua nascita, una nuova iniziativa intende ora richiamare l’attenzione del pubblico sull’opera segantiniana.

La nostra Amministrazione Comunale propone infatti per la stagione estiva 2009 un nuovo omaggio al genio trentino, che qui prese dimora tra il 1885 ed il 1886, con l’intenzione di realizzare uno tra i suoi capolavori, l’opera Alla stanga 1886 (Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma).

Un nucleo di disegni a matita e a matite colorate di Segantini, arricchiti da una documentazione illustrata delle opere esposte, dalla presenza di un dipinto ad olio dal titolo Interno di stalla 1883 e da una scultura di Paolo Troubetzkoy che raffigura il busto dell’artista, verrà presentato nella Sala Civica del Comune di Caglio. La mostra sarà corredata da pannelli che condurranno i visitatori alla scoperta della poetica segantiniana.

Accanto ai rari schizzi dal vero, saranno presentati disegni nati dalla rielaborazione e ripetizione di temi analoghi già precedentemente realizzati con la tecnica ad olio, secondo una pratica duplicativa specificamente segantiniana, dettata sia dalla necessità che dalla volontà di riprodurre composizioni di comprovato successo.

Tra le opere in mostra, cinque studi appartenuti al pittore divisionista, seguace del maestro di Arco, Carlo Fornara: Studio di nudo dal vero, Studio di una mano, Studio di donna seduta con cappello, e i due paesaggi Studio di paesaggio dal vero ed il grande Studio di paesaggio, entrambi riferibili all’opera ad olio Primavera sulle Alpi, 1897.

Di raffinatezza esecutiva l’elegante Vacca bianca all’abbeveratoio, che ripropone nella versione a matita e gessi colorati una veduta animata di Savognino ed il disegno a tempera ed acquarello per una copertina, Brianza 1884, graficamente pregiato ed impeccabile.

Preziosi saggi a matita provenienti dalla famiglia Segantini sono stati selezionati secondo il ricorso a varie tematiche, da Gli escursionisti a Raccolta delle patate, a Gregge in cammino, ad una interessante versione di Gli orfani, espressione della poetica crepuscolare della scomparsa del padre.

L’esposizione, a cura di Nicoletta Colombo e Anna Maria Bianconi, sarà corredata da un catalogo con saggi critici, un intervento della nipote dell’artista, Gioconda Segantini, tavole a colori delle opere e biografia .Edizioni Cattaneo Paolo Grafiche di Oggiono.

Faranno da cornice alla manifestazione una conferenza prevista per il 13 agosto alle ore 18 ed alcuni eventi collaterali, di cui verrà data diffusa comunicazione.