Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giovanni Sesia – Pochi Millimetri
L’esposizione, curata da Simona Bartolena, presenta le recenti opere pittoriche di Giovanni Sesia, frutto di una ricerca costante che l’artista porta avanti da anni nella quale si intrecciano e dialogano le tematiche della memoria, del passato, della follia, del ritratto.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’esposizione, curata da Simona Bartolena, presenta le recenti opere pittoriche di Giovanni Sesia, frutto di una ricerca costante che l’artista porta avanti da anni nella quale si intrecciano e dialogano le tematiche della memoria, del passato, della follia, del ritratto.
Pochi millimetri, 35, sono quelli della pellicola cinematografica che ha trasformato in dive le attrici del cinema hollywoodiano, i cui volti truccati e gli sguardi languidi ritroviamo nelle opere di Sesia.
Solo 2 mm è lo spessore delle lastre usate nei manicomi per “catalogare” le pazienti; i loro visi segnati sono rimasti a lungo stipati negli archivi fotografici insieme alla loro storia, fino a quando l’artista le ha riscattate attraverso le sue opere.
Più sottile ancora può essere un confine, come quello che separa l’ anonimato dalla fama, il sogno dalla realtà, la normalità dalla follia, la verità dall’immaginazione.
Attraverso queste nuove opere ci invita a riflettere in particolare sui confini della bellezza:
“Seguendo il filo della ricerca che sta conducendo da anni, Giovanni Sesia approda a un progetto che ci obbliga a riflettere sulla bellezza, per riconsiderarne i canoni. In questa sua nuova serie, Sesia accosta, in una suggestiva sequenza, i volti di notissime dive del passato più glorioso di Hollywood ai visi femminili raccolti negli archivi dei manicomi. Da una parte la bellezza ideale, irraggiungibile ma a noi assai famigliare, delle icone dello star system, dall’altra il fascino irregolare, segnato dal dolore e dalle difficoltà della vita, delle donne recluse […].
Sesia destabilizza l’immaginario comune e ci induce a riflettere, sul vero senso di ciò che noi chiamiamo bellezza.”
Pochi millimetri, 35, sono quelli della pellicola cinematografica che ha trasformato in dive le attrici del cinema hollywoodiano, i cui volti truccati e gli sguardi languidi ritroviamo nelle opere di Sesia.
Solo 2 mm è lo spessore delle lastre usate nei manicomi per “catalogare” le pazienti; i loro visi segnati sono rimasti a lungo stipati negli archivi fotografici insieme alla loro storia, fino a quando l’artista le ha riscattate attraverso le sue opere.
Più sottile ancora può essere un confine, come quello che separa l’ anonimato dalla fama, il sogno dalla realtà, la normalità dalla follia, la verità dall’immaginazione.
Attraverso queste nuove opere ci invita a riflettere in particolare sui confini della bellezza:
“Seguendo il filo della ricerca che sta conducendo da anni, Giovanni Sesia approda a un progetto che ci obbliga a riflettere sulla bellezza, per riconsiderarne i canoni. In questa sua nuova serie, Sesia accosta, in una suggestiva sequenza, i volti di notissime dive del passato più glorioso di Hollywood ai visi femminili raccolti negli archivi dei manicomi. Da una parte la bellezza ideale, irraggiungibile ma a noi assai famigliare, delle icone dello star system, dall’altra il fascino irregolare, segnato dal dolore e dalle difficoltà della vita, delle donne recluse […].
Sesia destabilizza l’immaginario comune e ci induce a riflettere, sul vero senso di ciò che noi chiamiamo bellezza.”
18
ottobre 2018
Giovanni Sesia – Pochi Millimetri
Dal 18 ottobre all'undici novembre 2018
arte contemporanea
Location
FABBRICA EOS
Milano, Piazzale Antonio Baiamonti, 2, (Milano)
Milano, Piazzale Antonio Baiamonti, 2, (Milano)
Orario di apertura
martedì - venerdì 10.30/16.00 - 15.30/18.30
sabato su appuntamento
Vernissage
18 Ottobre 2018, ore 18.30
Autore
Curatore