Giovanni Tesauro

Night&Day


dal 10 al 25 agosto 2008

inaugurazione domenica 10 agosto ore 19,30



Domenica 10 agosto alle ore 19,30 sarà inaugurata la personale di Giovanni Tesauro, dal titolo Night&Day: la mostra, realizzata in collaborazione con la Galleria Il Catalogo di Salerno e curata da Marcella Ferro, propone quindici recenti dipinti del giovane pittore salernitano dedicati esclusivamente a Positano. La pittura di Giovanni Tesauro è approdata ad impianti costruiti da una maggiore densità del colore, dato sia nella sua forza espressiva, vale a dire sostenuta da contrasti accesi, violenti, sia da un progressivo aggetto del ductus pittorico o, meglio, di una sorta di rilievo sul quale l'artista fa muovere il posizionarsi della luce. È un dettato che ha spinto, ulteriormente, la sua esperienza verso un progressivo incontro con la visione, mettendo da parte il solido e rasserenato affrancamento con il referente, proprio delle opere precedenti, in virtù di un rinnovato modo di leggere e stravolgere l'idea di impressione. Potremmo dire, guardando questi insolti scenari di una Positano avvolta nel giorno e nella notte, sia stato sottoposto ad un processo di esemplificazione, cioè di riduzione dei dati che lo sguardo coglie, per approdare ad una sintesi nella quale prevale il dato emotivo, l'idea di movimento, l'energia delle masse che abitano le nuove metropoli, i piani e le superfici di scorci, di paesaggi incontrati dal vero.

“Giovanni Tesauro - scrive la Marcella Ferro - vive la realtà artistica e risente dei cambiamenti che questa sta subendo, lasciandosene in qualche modo influenzare. La pittura riflette tutto ciò mostrando un evidente distacco dal realismo sociale di stampo guttusiano, a favore della posizione ‘apolitica’ della transavanguardia con quell’interesse al dato più intimistico della figurazione e assimilandone, tra l’altro, la necessità di un riesame della ‘tela dipinta’. [...]. Il gesto è convulso; si percepisce che il disegno non è stato completato con ordine compositivo, quanto con frammentarietà e in tempi diversi, ripassando più e più volte sulle linee precedentemente segnate”.


La mostra resterà aperta fino al 25 agosto.


Giovanni Tesauro (Salerno, 1965). Si laurea in Pittura nel 1988 presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove vive fino al 1995. Nel 1990 collabora con la Richard Ginori per la realizzazione di un mosaico nella città di Sesto Fiorentino e, sempre nello steso anno il Giffoni Film Festival ospita una sua mostra personale. Del 1997 è la personale alla Ken’s Art Gallery di Firenze e poi alla Lawrence Gallery di Aspen in Colorado; del 1998 quella al Centro di Cultura Italiana di Neuilly sur Seine. La personale alla Galleria 2M di Parma è del 2001, anno in cui parte per il viaggio che segnerà la sua esperienza; percorre i territori canadesi da Vancouver fino all’Alaska. Nel 2004 è invitato alla Prima Biennale Giovani Artisti Campani, tenutasi a Napoli; l’anno seguente la galleria Il Catalogo di Salerno organizza una sua personale. Nel 2005 è invitato alla mostra Collezione Permanente1. Salerno 1970-2005 allestita al Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi, che acquisirà il dipinto Disastro nella Metropoli. Tra le recenti mostre si segnala, la collettiva ospitata dall’Ambasciata d’Egitto a Roma, del 2006; Urgenza della Città, tenutasi nel 2007 presso i Grandi Magazzini Teatrali di Campobasso. Nel 2008 il Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi ha ospitato una grande mostra antologica, alla quale ha fatto seguito la personale allestita al Fes show room di Minori. Alcune sue opere sono esposte alla XIII Biennale d’Arte Sacra che è stata inaugurata il 2 agosto a San Gabriele d’Abruzzo. Lavora con la galleria Il Catalogo di Salerno e vive a Giffoni Valle Piana.