ROMA: NONO APPUNTAMENTO

CON I GIOVEDÌ DELL’ARTE IN PALAZZO FIRENZE.

INCONTRO SU GIULIANO BRIGANTI.



Giovedì 18 marzo alle ore 17.30 presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri,

in Palazzo Firenze (Piazza Firenze 27, Roma),

si svolgerà il nono incontro del ciclo di conferenze dedicato agli storici dell’arte italiani:

Laura Laureati e Luigi Ficacci parleranno di Giuliano Briganti


Nono appuntamento con i “Giovedì dell’Arte” di Palazzo Firenze: giovedì 18 marzo prossimo alle ore 17.30 a Roma, presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri (piazza Firenze 27), per il ciclo “L’occhio del critico. Storia e storie dell’arte”, si parlerà di Giuliano Briganti. Interverranno Laura Laureati (storico dell’arte) sul tema “Giuliano Briganti. Storico dell’arte moderna e contemporanea”, e Luigi Ficacci, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini, su “Una testimonianza: lo sguardo chiaro di Giuliano Briganti”.

Per informazioni: Chiara Barbato, c.barbato@ladante.it, tel. 06/6873694/5, cell. 3391228117.

------------------------------------------------------------

Laura Laureati si è laureata nel 1980 presso l’Università di Roma “La Sapienza” con Giulio Carlo Argan, entrando già nel 1977 nello studio di Giuliano Briganti per lavorare a un’opera di schedatura di tutti i dipinti italiani del Seicento, opera rimasta inedita e incompleta. Ha collaborato con Briganti fino al 1992. Si è occupata di natura morta a Roma nel Seicento, sia scrivendo nel volume di Federico Zeri La Natura Morta in Italia (Milano, 1989) sia curando la sezione natura morta, nel 2002, per la mostra The Genius of Rome, alla Royal Academy di Londra. Ha curato diverse mostre, tra cui quelle su Lucrezia Borgia, a Ferrara, nel 2002, su Gaspar van Wittel, a Roma, nel 2003, su Gentile da Fabriano, a Fabriano, nel 2006. Ha tenuto un corso sulla storia della pittura di paesaggio dalla fine del Cinquecento all’inizio del Novecento all’Università di Roma “La Sapienza”. Tra le sue pubblicazioni: I Bamboccianti (con G. Briganti e L. Trezzani, Roma, 1983) e i due volumi sulla pittura del Quirinale (con L. Trezzani, Roma, 1993).

Luigi Ficacci, allievo di Giulio Carlo Argan, è Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini. Ha iniziato come ispettore alla Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia dal 1981 al 1984, quindi Conservatore all’Istituto Nazionale della Grafica a Roma fino al 2004. Fino al 2006 è stato soprintendente di Lucca e Massa Carrara. Ha studiato vari argomenti di pittura secentesca, soprattutto relativi a problemi caravaggeschi e all’attività di artisti francesi in Italia. Per il XX secolo e l’arte contemporanea, ha scritto su Francis Bacon, Jan Fabre, Silsey Xhafa, sulla grafica di Giorgio Morandi e di Luigi Bartolini, curato mostre su Mario Ceroli, Renato Mambor, Salvatore Scarpitta. Ha istituito il ciclo decennale di mostre di arte contemporanea Vetrine alla Calcografia. Tra le sue pubblicazioni recenti, Francis Bacon e l’ossessione di Michelangelo (Milano, Electa) e Giambattista Piranesi. L’opera grafica (Milano, Mazzotta).