ROMA: DOMANI SETTIMO APPUNTAMENTO

CON I GIOVEDÌ DELL’ARTE IN PALAZZO FIRENZE.

INCONTRO SU GIULIO CARLO ARGAN



Domani 4 marzo alle ore 17.30 presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri,

in Palazzo Firenze (Piazza Firenze 27, Roma),

si svolgerà il settimo incontro del ciclo di conferenze dedicato agli storici dell’arte italiani:

Sergio Rossi parlerà sul tema “Giulio Carlo Argan. Ragione sentimento”.

Seguirà l’intervento di Alberto Asor Rosa su “Argan: lo studioso e l’uomo pubblico”


Settimo appuntamento con i “Giovedì dell’Arte” di Palazzo Firenze: domani 4 marzo prossimo alle ore 17.30 a Roma, presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri (piazza Firenze 27), per il ciclo “L’occhio del critico. Storia e storie dell’arte”, si parlerà di Giulio Carlo Argan. Interverranno Sergio Rossi (Università di Roma “La Sapienza”) sul tema “Giulio Carlo Argan. Ragione e sentimento”, e il noto critico letterario Alberto Asor Rosa su “Argan: lo studioso e l’uomo pubblico”.


Per informazioni: Chiara Barbato, c.barbato@ladante.it, tel. 06/6873694/5, cell. 3391228117.

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Sergio Rossi si è laureato nel 1971, con Giulio Carlo Argan, all’Università di Roma “La Sapienza” dove tutt’oggi, ininterrottamente dal 1972, svolge attività di insegnamento e di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell’Arte. Tra le sue principali pubblicazioni si ricordano: Dalle botteghe alle Accademie. Realtà sociale e teorie artistiche a Roma e Firenze dal XIV al XVI secolo (Milano, Feltrinelli, 1980); Pensieri d’artista. Teoria, vita e lavoro nei Maestri del Rinascimento italiano (Udine, Campanotto, 1994 - II ed. 2002). Ha curato diverse mostre, tra cui Scienza e miracoli nell’arte del Seicento. Alle origini della medicina moderna (Roma, Palazzo Venezia, 1998); L’arte a Roma e in Italia nell’età dei Giubilei dal XVI al XVIII secolo (Helsinki, Museo Amos Anderson, 2000-2001); BalticoMediterraneo. Italia e Finlandia a confronto (Roma, Museo Nazionale di Castel S. Angelo, 2007).

Alberto Asor Rosa è critico letterario, scrittore e intellettuale, animatore di primo piano del dibattito culturale e politico italiano. Dal 1972 al 2003 è stato professore ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Roma “La Sapienza”. I suoi studi spaziano dal Trecento al Novecento alla produzione letteraria contemporanea. Di formazione marxista, è stato direttore del settimanale del PCI “Rinascita”. È autore di una fortunatissima Storia della letteratura italiana (Firenze, La Nuova Italia, 1985) e ha diretto La Letteratura italiana Einaudi. Nel 2002 è uscito il suo primo romanzo, L’alba di un mondo nuovo (Torino, Einaudi), seguito da Storie di animali e altri viventi (Torino, Einaudi, 2005). Nel 2009 ha pubblicato i tre volumi della Storia europea della letteratura italiana (Torino, Einaudi) e Il Grande Silenzio. Intervista sugli intellettuali (a cura di S. Fiori, Roma-Bari, Laterza).