Giulia Stanciu
al mimumo MICROMUSEOMONZA
Giovedì 27 aprile - mercoledì 10 maggio 2017

Săpânța, Merry Cemetery - 2017
Dal reportage fotografico realizzato presso il Merry Cemetery (Cimitirul Vesel) nel villaggio di Săpânța, nel distretto di Maramureș in Romania. In questo cimitero “allegro” le tombe sono state dipinte per rappresentare scene di vita talvolta accompagnate da epitaffi umoristici.
Le foto di Săpânța fanno da contraltare emotivo e sentimentale rispetto a quelle di altri cimiteri visitati e fotografati dalla Stanciu nell’ambito del progetto internazionale e multidisciplinare TRIANGULUM / Morte Memoria Resurrezione, insieme agli artisti Max Marra e Massimo Maselli. Altrove sono prevalsi i sentimenti del Tremendum (il pauroso) e del Mysterium (il meraviglioso), della Maiestas (potenza, infinita superiorità) e della Fascinans (la fascinazione di una realtà ultima, il trascendente), infine del Sublime (l’altezza inaccessibile di colui che è nei cieli), categorie queste sulle quali ha scritto il teologo Rudolf Otto.
A Săpânța è un’altra storia, una visione scanzonata e irriverente della morte, forse un modo per alleviarne le sofferenze e/o rinnovare la forza vitale dell’esistere.

Giulia Stanciu nasce a Zalau nella regione storica della Transilvania in Romania nel 1984. Vive e lavora a Vienna.
È laureata in Filologia romanza presso la Facoltà di Filologia e Studi culturali dell'Università di Vienna con una tesi sul “Mistero della Transizione”. In occasione di questo lavoro filologico la Stanciu ha realizzato un reportage fotografico presso il Merry Cemetery (Cimitirul Vesel) nel villaggio di Săpânța, nel distretto di Maramureș in Romania. Questo reportage costituisce ora una sezione importante del progetto internazionale e multidisciplinare TRIANGULUM/Morte Memoria Resurrezione, insieme agli artisti Max Marra e Massimo Maselli.
Fotografa per passione, ha partecipato ad eventi fotografici nazionali ed internazionali. Tra le rassegne fotografiche si segnala il II Concorso Fotografico ACER (Associazione Costruttori Edili Romani) 2015 “Ri-Generiamo Roma: sfumature di habitat”, Galleria Alberto Sordi, Roma.
Attualmente sta lavorando ad un reportage fotografico presso la Karl Schubert Schule di Vienna, dove adolescenti con bisogni speciali di apprendimento sono trattati secondo i dettami pedagogici e antroposofici di Rudolf Steiner.

Giulia Stanciu
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