Sabato 15 marzo 2008 dalle ore 16.30, presso il Centro Materima di Casalbeltrame (Novara) verranno presentate - in anteprima mondiale prima della loro partenza per Seul - due grandi sculture di Giuliano Vangi intitolate: Agorá e Incontro.


Si tratta di due opere plastiche dalle dimensioni monumentali e dal potente impatto espressivo. In particolare, Incontro è un gruppo d'insieme composto da 12 figure - alte mediamente 2 metri - e realizzato in pietra di Apricena. L'installazione presenta una parte interrata di circa 35 centimetri, così da allineare la base della scultura con il prato circostante e formare un fronte omogeneo di figure in movimento. Agorá, in pietra di Vratza, rappresenta un uomo e una donna seduti in un paesaggio che, assorbendoli, si solleva tramutandosi in un albero poderosamente radicato e dalla chioma arcuata sotto cui si accinge a passare la coppia protagonista. Due sculture in chiave umana e dal taglio monumentale, che s'interrogano sul senso dell'esistenza, calate come sono in una dimensione tanto atemporale quanto contemporanea.


Le opere di Vangi, dopo questa anteprima assoluta - unica tappa espositiva in Italia - partiranno per la capitale della Corea del Sud, dove saranno posizionate all'interno di due esclusivi parchi-scultura.

Agorá e Incontro saranno presenti al Centro Materima fino al 30 marzo, con i seguenti orari di visita: tutti i giorni dalle 15 alle 19, la mattina su appuntamento telefonando allo 02-67075049.


Il catalogo dell'iniziativa conterrà un testo dello scrittore Sebastiano Vassalli.


Giuliano Vangi è lo scultore italiano più collezionato in Oriente. Nell'aprile 2002, nella città di Mishima (a pochi chilometri da Tokyo) è stato inaugurato un Museo interamente dedicato alla sua opera, opera presente anche al Museo di Hakone e in altre realtà espositive nipponiche e in importanti collezioni asiatiche sia pubbliche che private.






Il Centro Materia – fondato a Casalbeltrame da Nicola Loi e dallo Studio Copernico di Milano - è stato recentemente inaugurato con la prima edizione del Premio Internazionale Giovane Scultura. Ora, con la presentazione delle opere di Vangi destinate a Seul, si palesa sempre più la vocazione europea e transcontinentale del Centro. Mentre molti parlano di promozione dell'arte italiana all'estero, lo Studio Copernico è da anni impegnato in questa attività di contatto e di promozione tra i diversi Paesi.


Materima è una cittadella della scultura dai grandi spazi espositivi dove, insieme a laboratori del marmo e del bronzo, stamperia e percorsi didattici, vengono organizzate mostre-eventi e sono esposte a rotazione oltre 200 opere di scultori italiani e internazionali. Qui è possibile assistere alla nascita di un’opera plastica, dall’idea iniziale dell’artista fino alla sua concreta realizzazione.


Giuliano Vangi, nato il 13 marzo 1931 a Barberino di Mugello, è tra i massimi scultori contemporanei. Numerose e prestigiose esposizioni in Italia e nel mondo, hanno costellato il suo percorso artistico che unisce la contemporaneità al gusto classico per la materia. Nel '96 ha collocato nel centro storico di Siena - prima volta per un artista contemporaneo dopo 4 secoli - la lupa simbolo della città; e l'anno successivo ha approntato per la Cattedrale di Padova il nuovo presbiterio con il magnifico ambone, la cattedra vescovile e il crocifisso. Ha eseguito per la nuova sede della Banca d'Italia alla periferia di Roma la Donna con albero, un granito di oltre cinque metri. Nel 1999 è la volta di Varcare la soglia per l'ingresso dei Musei Vaticani; e nel 2001 dell'altare con relativo ambone per il Duomo di Pisa, dell'ambone per la Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo (in pietra di Apricena) e della notevole personale all'Ermitage di San Pietroburgo. Nel 2002, su una collina che domina il mare, l'architetto giapponese Munemoto ha progettato il museo di Mishima intitolato a Vangi, concependolo in funzione delle opere a esso destinate. Tra i riconoscimenti ricevuti da Giuliano Vangi, il Premio dell'Accademia dei Lincei, quello del Presidente della Repubblica, il Michelangelo e il Praemium Imperiale.






Come raggiungere Materima: Casalbeltrame si trova a 30 minuti di automobile sia da Milano che da Torino, sull'autostrada A4 che collega le due città. L'uscita autostradale è BIANDRATE, dopodiché occorre proseguire per circa un chilometro in direzione Biandrate e Casalbeltrame.