Gli orti, la luna. In oltre cinquanta tele esposte dal 16 novembre al 15 dicembre alla Pieve di Urago Mella, Giulio Mottinelli presenta un nuovo ciclo di dipinti ispirati agli orti, illuminati dalla presenza fissa della luna. Porri, mais, mele, fagioli, pere e cavoli a fatica riescono a nascere in orti poveri di montagna, dove spesso una neve prematura congela gli ultimi frutti di un’estate breve e di un autunno incerto di nuvole e sole.
La tecnica del pittore bresciano, consolidata da anni di fatica davanti al cavalletto, è ancora una volta al servizio della sua ricerca e trova dimora
tanto nelle tele di piccole dimensioni (cm 50x50), quanto in quelle di grandi dimensioni(cm 250x160).
Nella presentazione in catalogo Philippe Daverio scrive: Nei dipinti di Giulio Mottinelli è consigliato sognare, è permesso sognare, vien
facile sognare. I sogni solitamente si distinguono dagli incubi perché sono carichi di luce. E Mottinelli di luce sembra essere un esperto: è come se nel dipingere fosse assistito da una bizzarra lucciola, che forse è quella della sua coscienza poetica. Ancora una volta l’allestimento è affidato alla discreta e sapiente direzione degli architetti Aldo e Francesco Lanza.

"La luna degli orti"

Pieve di Urago Mella (Brescia)

Via della Chiesa 136

Dal 16 novembre al 15 dicembre 2013

ORARI DI MOSTRA

Sabato e festivi 10-12.30 / 15.30- 19.30

Feriali 16.00 – 19.30

Martedì chiuso

Per informazioni: 0302771463

giulio.mottinelli@libero.it