𝗚𝗶𝘂𝗻𝗴𝗹𝗮 è una rassegna di arte contemporanea e un’occasione di incontro e confronto sul legame complesso tra uomo, natura e tecnologia.
Quando è uscito l’uomo dalla natura per guardarla da lontano? Cosa ci dice la tecnologia di noi e della nostra natura? Chi è soggetto e chi è oggetto, chi agisce e chi subisce i cambiamenti ed i mutamenti di ciò che ci circonda?
𝗚𝗶𝘂𝗻𝗴𝗹𝗮 non è certo un luogo dove trovare risposte, ma piuttosto uno spazio che con il tempo - insieme ad artisti, filosofi e scienziati - può raccogliere domande e pensieri sul presente e sul nostro procedere nel tempo.
Irene Panzani
Curatrice di 𝗚𝗶𝘂𝗻𝗴𝗹𝗮

𝗘𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶
16 ottobre - 18 ottobre
dalle 10 alle 19

𝙐𝙣 𝘽𝙚𝙡 𝙉𝙞𝙚𝙣𝙩𝙚, 𝙉𝙞𝙚𝙩𝙯𝙨𝙘𝙝𝙚
Installazione in tre atti di Giulia Perelli

𝙄𝙡 𝙢𝙞𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙗𝙗𝙤𝙣𝙙𝙖𝙣𝙯𝙖
Ciclo di opere di video arte curato da Videodrome Paris

𝗜𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶
Sabato 17 ottobre
Ore 15.30
𝙍𝙚𝙘𝙞𝙣𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙡’𝙞𝙡𝙡𝙞𝙢𝙞𝙩𝙖𝙩𝙤: 𝙞𝙡 𝙜𝙞𝙖𝙧𝙙𝙞𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖 𝙨𝙞𝙢𝙗𝙤𝙡𝙞𝙘𝙖
Tommaso Guariento, Dott. in Studi Culturali Europei, responsabile della ricerca presso La Scuola Open Source (Bari)

Ore 16.30
𝙎.𝙊.𝙁.𝘼. 𝘾𝙞𝙧𝙘𝙡𝙚: 𝙡𝙖 𝙫𝙤𝙘𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙂𝙞𝙪𝙣𝙜𝙡𝙖
S.O.F.A. Circle è un simposio, una tavola rotonda e un happening.
Con Giovanni Maria Martini, Claudio Marzullo, Luca Pagani, Luca Peretti, Lorenzo Sansoni Music, Guido Segni.

𝗟𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 6 -11 anni
Domenica 18 ottobre ore 15.30 e 16.30
𝘼𝙞 𝙡𝙞𝙢𝙞𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙜𝙞𝙪𝙣𝙜𝙡𝙖: 𝙜𝙞𝙤𝙘𝙝𝙞 𝙛𝙞𝙡𝙤𝙨𝙤𝙛𝙞𝙘𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙞 𝙘𝙪𝙧𝙞𝙤𝙨𝙞
Valerio Tanteri, Dott. in Filosofia ed educatore
Perché la giungla può far paura? Esiste un limite tra noi e la natura? Che conseguenze comporta valicare il limite? I bambini saranno portati a riflettere su alcuni temi della storia della filosofia per alimentare la loro curiosità sul mondo.

𝘈𝘭 𝘧𝘪𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘮𝘪𝘴𝘶𝘳𝘦 𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘊𝘰𝘷𝘪𝘥-19, 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘎𝘪𝘶𝘯𝘨𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘶 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘰𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘚𝘤𝘳𝘪𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘢 𝘴𝘰𝘧𝘢.𝘭𝘶𝘤𝘤𝘢@𝘨𝘮𝘢𝘪𝘭.𝘤𝘰𝘮 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘤𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘯𝘰𝘮𝘦, 𝘤𝘰𝘨𝘯𝘰𝘮𝘦, 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘵𝘦𝘭𝘦𝘧𝘰𝘯𝘪𝘤𝘰 𝘦 𝘰𝘳𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘵𝘢 𝘦/𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘢 𝘤𝘶𝘪 𝘴𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘯𝘥𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘳𝘦.
𝘎𝘪𝘶𝘯𝘨𝘭𝘢 𝘦̀ 𝘨𝘳𝘢𝘵𝘶𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘪 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘦𝘴𝘴𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘣𝘪𝘨𝘭𝘪𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭' Orto Botanico Lucca (𝘵𝘢𝘳𝘪𝘧𝘧𝘢 𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢𝘳𝘪𝘢: 3 𝘦𝘶𝘳𝘰).

𝗚𝗶𝘂𝗻𝗴𝗹𝗮 è un progetto di Shared Office For the Arts - SOFA in partenariato con Le Macchine Celibi, con il patrocinio del Comune di Lucca ed il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.