Nell’opera di Bombaci si riconoscono scene e sensazioni del vissuto contemporaneo;
apparenti visioni di guerra che si muovono tra le cromie del bianco e nero riconducibili a
“Guernica”e il gusto della pittura americana di matrice aniconica.
Le opere di Bombaci realizzate in smalto e olio sono un omaggio alla pittura degli anni ottanta, in
quanto l’autore nel suo lavoro ha sempre citato le fonti storiche dell’arte e della sua pittura.

Quella di Francesca Nobile che con il ciclo delle sue opere “Oltre il giardino” ci porta in un mondo impalpabile che vuole superare quello materiale, un mondo dove i colori esplodono donando meraviglia, sia nei più piccoli che nei più grandi particolari.
Un’opera si staglia nella parete centrale con la sua presenza effimera, vicino ad altre più piccole le quali diventano emblema di una memoria ematica, di una gioia conquistata passo dopo passo.
L’altra visione quella di Bombaci nella cui lavoro si riconoscono scene e sensazioni del vissuto contemporaneo; apparenti visioni di guerra che si muovono tra le cromie del bianco e nero riconducibili a “Guernica”e il gusto della pittura americana di matrice aniconica. Le opere di Bombaci realizzate in smalto e olio sono un omaggio alla pittura degli anni ottanta, in quanto l’autore nel suo lavoro ha sempre citato le fonti storiche dell’arte e della sua pittura.
Come olio e acqua le due pitture liquide scorrono vicine, restando fedeli ognuna a se stessa nella consapevolezza della bellezza della diversità.