La Diagonale Galleria presenta Arborea, una mostra di disegni di Giuseppe Capitano.

Giuseppe Capitano, talento nel panorama degli artisti contemporanei italiani, nasce nel 1974 a Campobasso e vive e lavora a Roma.

Artista fortemente concettuale e dotato di una ricca sensibilita’ espone per la prima volta con una sua personale nel 2004, a cura di Fabio Sargentini, nella Galleria l’Attico, fulcro dell’arte contemporanea a Roma.

Capitano in seguito espone al MART il Museo d’Arte Contemporanea di Trento e Rovereto nel 2008, con la personale dal titolo “Giuseppe Capitano. Qualcosa di giallo” a cura di Martina Cavallarin, che scrive di lui: “Giuseppe Capitano ha un dono, quello di dare alle sue sculture le linee della sua sopravvivenza, vivendo l’opera un’intimità accessibile e manifesta al mondo”.

Nel testo introduttivo al catalogo della mostra “Incipit”, Paola Bonani, così descrive la poetica di Capitano:“..’Legno, marmo, riso’,’Canapa, marmo, ferro’, ‘Limone, marmo’, ‘Marmo canapa’: il lungo elenco di materiali delle opere senza titolo, dichiara da solo l’intento di mettere in contrapposizione dialettica forme,colori, consistenze e resistenze molto diverse tra loro…”.






Oltre alle mostre personali, numerose sono le collettive a cui Capitano partecipa.

Tra queste nel 2007 “Italy 1980-2007. Tendencies of Contemporary Research” a cura di Gabriella Belli, Laura Cherubini, Daniela Lancioni, Gianluca Marziani, mostra organizzata dal Mart ad Hanoi in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e con il Ministero della Cultura e dell’informazione del Vietnam.

Nel 2009 la Diagonale Galleria per l’inaugurazione del suo spazio, organizza una collettiva di artisti italiani e stranieri di cui Capitano è uno dei quattro protagonisti e pubblica il catalogo, con testi di Fabrizio D’Amico e Paola Bonani.

La mostra Arborea e’ la prima parte di una trilogia. I temi trattati dall’artista, sono gli spazi aperti, il conflitto e l’Eden, rappresentati attraverso disegni di forme vegetali.

I disegni di grande formato sono realizzati con carboncino e pigmento naturale su carta intelata.