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Giuseppe Fioriello – Eyes wide shut
Con esplicita allusione al “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler, una storia che si sviluppa su percorsi paralleli tra sogno e intenzione, fino alla coscienza di sé, l’artista prevede di giungere ad una conoscenza, conquistata non senza disorientamento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con esplicita allusione al “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler, una storia che si sviluppa su percorsi paralleli tra sogno e intenzione, fino alla coscienza di sé, l’artista prevede di giungere ad una conoscenza, conquistata non senza disorientamento.
Un geometrismo primitivo e sintetico - evocativo e sacrale - è affiancato alle frequenti scelte informali, che mostrano una sensibilità visionaria.
Il complesso figurale che si percepisce è un tentativo di svelare percorsi, passaggi, scovando risposte - ma si desiderano davvero? – disattese e sempre abbozzate.
La luce è esplorata, smembrata, catturata nel suo frangersi e attraversare la materia, tra continue negazioni e convergenze.
L’utilizzo del linguaggio fatto di contrapposizioni, dal gesto al segno, dall’indizio grafico a quello informale è monito per il nostro quotidiano, impietoso riferimento al moderno modus vivendi nella continua e compiaciuta antinomia tra guerra e pace, amore e odio, occidentale e orientale, bianco e nero.
Un geometrismo primitivo e sintetico - evocativo e sacrale - è affiancato alle frequenti scelte informali, che mostrano una sensibilità visionaria.
Il complesso figurale che si percepisce è un tentativo di svelare percorsi, passaggi, scovando risposte - ma si desiderano davvero? – disattese e sempre abbozzate.
La luce è esplorata, smembrata, catturata nel suo frangersi e attraversare la materia, tra continue negazioni e convergenze.
L’utilizzo del linguaggio fatto di contrapposizioni, dal gesto al segno, dall’indizio grafico a quello informale è monito per il nostro quotidiano, impietoso riferimento al moderno modus vivendi nella continua e compiaciuta antinomia tra guerra e pace, amore e odio, occidentale e orientale, bianco e nero.
25
gennaio 2008
Giuseppe Fioriello – Eyes wide shut
Dal 25 gennaio al 25 febbraio 2008
arte contemporanea
Location
TEATRO COMUNALE TOMMASO TRAETTA
Bitonto, Piazza Guglielmo Marconi, (Bari)
Bitonto, Piazza Guglielmo Marconi, (Bari)
Orario di apertura
18,30 – 20,30
Vernissage
25 Gennaio 2008, ore 19
Autore
Curatore