Machè cocktail art riapre la sua stagione espositiva martedì 3 ottobre '06, con l’inaugurazione della mostra fotografica di “Giuseppe Piredda – Verifiche Fotogieniche”, a cura di Gabriella Serusi.

La mostra si compone di due cicli di lavori fotografici: Medium e Identikit.



Medium presenta 10 fotografie analogiche e digitali di diverso formato (da 15x20-40x50), montate su alluminio e plastificate.



Identikit è una galleria di 32 immagini riprese con un apparecchio per fototessera: 16 in bianco e nero stampate in camera oscura mediante il negativo su carta baritata; 16 a colori acquisite con lo scanner e stampate su carta fotografica.

Le 32 fotografie che hanno un formato di circa 20x30 sono montate su alluminio e plastificate.



Introduce così il suo lavoro l’artista :


Medium



“Ho chiesto a dieci fotografi che lavorano nell’ambito della fotografia professionale di ritrarmi nel loro studio, con i loro mezzi e il loro stile.

Ogni volta ho indossato abiti diversi. Sono “vestiti da lavoro” presi in prestito da amici e conoscenti: l’operaio, il pubblicitario, il critico d’arte ecc.

Mi interessava indagare quello spazio intermedio, originato dalla sovrapposizione di più identità.”



Identikit (ritratti occhialuti ma non occhiuti)



“Ho fatto indossare a due persone cui sono legato affettivamente i sedici paia di occhiali che ho portato negli anni per correggere la mia miopia, e le ho ritratte a occhi chiusi.

Si tratta di due serie di sedici immagini, una in bianco e nero e l’altra a colori, scattate con una macchina per fototessera e composte ognuna in un unico foglio, in modo da poter essere esposte una di fronte all’altra.”