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Gli uomini dell’arcobaleno
opere dalla collezione Davide Lajolo
Comunicato stampa
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“Non sempre per tenere i piedi per terra bisogna tenere anche la testa. Finisce che molti per fare politica o altro non sanno più che sopra di noi sta il cielo e talvolta è anche azzurro, che ci sono piante che ad ogni primavera mettono le gemme e poi le foglie verdi. Soprattutto gli artisti queste grandi cose non le scordano.”
Davide Lajolo, 1977
Vita attiva e impegno sociale e politico da una parte, contemplazione e amore per l'arte nelle sue molte espressioni dall'altra: sulla misura di questi termini difficilmente accordabili può essere valutata l'esperienza di vita di Davide Lajolo (1912-1984), giornalista e uomo politico ma anche scrittore di romanzi, sceneggiature, poesie; infine collezionista e amante dell'arte contemporanea, specialmente quella in cui trovava raccontato in modo semplice e diretto l'uomo moderno con i suoi drammi, grandi e piccoli, le passioni, l'eterno rapporto con la natura ed il suo corso.
Giuseppe Ajmone, Floriano Bodini, Giovanni Cappelli, Bruno Cassinari, Gianni Dova, Agenore Fabbri, Pietro Ghizzardi, Pietro Morando, Nerone, Ernesto Treccani, Carlo Zauli: la mostra alla Cascina Roma di San Donato Milanese espone una selezione di artisti presenti nella collezione raccolta da Davide Lajolo e dalla seconda moglie Angela a Milano, rappresentativa dell'arte figurativa prodotta in Italia tra il secondo dopoguerra e gli anni '70.
Dimensione pubblica e dimensione privata si intrecciano nel ripercorrere allo stesso tempo uno specifico momento del trascorso culturale e storico del nostro paese e parte del mondo poetico e del vissuto personale di Lajolo. I racconti-ritratto da lui dedicati agli amici pittori e scultori si alternano alle opere d'arte, al materiale fotografico d'archivio, ad alcuni filmati e video, in un percorso che segue il filo narrativo offerto da Gli uomini dell'arcobaleno, libro del 1984 in cui confluiscono, legati nella forma di un unico romanzo, presentazioni di mostre e articoli sull'arte pubblicati dall'autore nel corso degli anni '70.
Scrive in catalogo Antonia Broglia, Assessore alla Cultura della Città di San Donato Milanese: “Proporre alla nostra città le opere degli artisti che Lajolo ha incontrato, recensito, amato è un modo per ripercorrere la storia del dopoguerra, un modo per ricordare e celebrare con gratitudine quella stagione”.
Davide Lajolo, 1977
Vita attiva e impegno sociale e politico da una parte, contemplazione e amore per l'arte nelle sue molte espressioni dall'altra: sulla misura di questi termini difficilmente accordabili può essere valutata l'esperienza di vita di Davide Lajolo (1912-1984), giornalista e uomo politico ma anche scrittore di romanzi, sceneggiature, poesie; infine collezionista e amante dell'arte contemporanea, specialmente quella in cui trovava raccontato in modo semplice e diretto l'uomo moderno con i suoi drammi, grandi e piccoli, le passioni, l'eterno rapporto con la natura ed il suo corso.
Giuseppe Ajmone, Floriano Bodini, Giovanni Cappelli, Bruno Cassinari, Gianni Dova, Agenore Fabbri, Pietro Ghizzardi, Pietro Morando, Nerone, Ernesto Treccani, Carlo Zauli: la mostra alla Cascina Roma di San Donato Milanese espone una selezione di artisti presenti nella collezione raccolta da Davide Lajolo e dalla seconda moglie Angela a Milano, rappresentativa dell'arte figurativa prodotta in Italia tra il secondo dopoguerra e gli anni '70.
Dimensione pubblica e dimensione privata si intrecciano nel ripercorrere allo stesso tempo uno specifico momento del trascorso culturale e storico del nostro paese e parte del mondo poetico e del vissuto personale di Lajolo. I racconti-ritratto da lui dedicati agli amici pittori e scultori si alternano alle opere d'arte, al materiale fotografico d'archivio, ad alcuni filmati e video, in un percorso che segue il filo narrativo offerto da Gli uomini dell'arcobaleno, libro del 1984 in cui confluiscono, legati nella forma di un unico romanzo, presentazioni di mostre e articoli sull'arte pubblicati dall'autore nel corso degli anni '70.
Scrive in catalogo Antonia Broglia, Assessore alla Cultura della Città di San Donato Milanese: “Proporre alla nostra città le opere degli artisti che Lajolo ha incontrato, recensito, amato è un modo per ripercorrere la storia del dopoguerra, un modo per ricordare e celebrare con gratitudine quella stagione”.
12
maggio 2007
Gli uomini dell’arcobaleno
Dal 12 maggio al 16 giugno 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE CASCINA ROMA
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
Sito web
www.fondazionedavidelajolo.it
Autore
Curatore