Giunto alla sua quinta edizione, il progetto Going Public sviluppa durante il 2006 una serie di attività e occasioni per la riflessione e l’approfondimento in sei città identificate come “casi studio” per il tema “Atlante Mediterraneo”. Artisti, studenti, ricercatori, geografi e sociologi indirizzano le proprie ricerche sulle tematiche in oggetto: il flusso di persone, di economie e di culture, nelle grandi città che si affacciano sul Mediterraneo.

Iniziato con il “Cyprus Day”, giornata di studi dedicata a Cipro e svoltasi alla Fondazione Pistoletto di Biella, e con un workshop ad Alexandria, organizzato con “Gudran Association for Art and Development”, in cui studenti e giovani artisti hanno affiancato i cittadini locali nella risistemazione di un’area rurale nei pressi della città, il progetto prosegue con il successivo appuntamento: un evento a Nicosia dal 25 Settembre al 7 Ottobre, organizzato in collaborazione con artisti ed architetti locali. In questa occasione aMAZElab presenta un progetto speciale per Nicosia, i suoi abitanti e i loro ricordi: The Memory Box, un dispositivo mobile che lavora sulla dialettica tra la “Storia” nella sua versione ufficiale e le “Storie” raccontate da chi la Storia l’ha realmente vissuta ogni giorno.


La quarta tappa, che avrà luogo nelle città di Formigine e Modena, si propone di incentivare il reale scambio tra culture e tra i giovani, organizzando un laboratorio con giovani artisti/studenti del territorio formiginese e giovani provenienti dalle cinque città-studio (Istanbul, Beirut, Nicosia, Alexandria, Barcellona) che si affacciano sul Mediterraneo. I giovani saranno ospitati dalla provincia modenese di Formigine e il laboratorio sarà coordinato da tre figure del mondo della cultura e della ricerca artistica a livello internazionale: Achilles Kentonis (Cipro), Vasif Kortun (Turchia), Marti Peran (Spagna).

I risultati delle ricerche artistiche saranno esposti in sedi pubbliche e integreranno la pubblicazione/atlante sul tema. Completa il programma un dibattitto pubblico sui temi in oggetto.

Artisti: Akram Zataari (Libano), Atlas Group (Beirut/NYC), Oda Projesi (Istanbul), Achilles Kentonis (Nicosia), Sameh Elhalawany (Alessandria d’Egitto), Ofri Cnaani (Israele) e Jenny Vogel (Germania).

Con contributi critici di: Tony Chakar (Libano), Vasif Kortun (Istanbul), Yannis Papadakis (Nicosia), Jorgos Tzirtzilakis (Grecia), Sharon Rotbard (Tel Aviv), Marti Peran (Barcellona), Michelangelo Pistoletto e altri.