“Grandi Passioni Italiane”: per il terzo anno consecutivo, in occasione del “Fuorisalone”, si tiene dal 22 aprile al 4 maggio al Museo Zucchi Collection un’esposizione temporanea di pezzi unici dalle collezioni dei musei d’impresa aderenti a “Milano città del progetto”, sistema museale promosso da Provincia di Milano/Settore beni culturali, arti visive e musei, con la consulenza scientifica di Massimo Negri.

Nell’occasione vengono presentati i due nuovi membri del sistema: l’Archivio Pirelli e l’Archivio Fratelli Rossetti, delle omonime aziende.

“Tra Arte e Design” è il titolo dell’edizione 2009, dedicata ai grandi artisti e designer che hanno collaborato con le imprese del territorio nel XX secolo: le vetrine dello Spazio Zucchi Duomo di Milano accanto agli antichi blocchi per stampa a mano, ospiteranno i long seller dal Museo Kartell, gli scooter e le auto storiche provenienti dai musei Scooter & Lambretta e Alfa Romeo e, per la prima volta, calzature d’autore dell’Archivio Fratelli Rossetti. Contestualizzano l’esposizione i manifesti storici d’autore provenienti dall’Archivio Pirelli, realizzati tra il 1917 e il 1994

In esposizione, in particolare: dal Museo Zucchi Collection una tovaglia dedicata all’opera di Tommaso Marinetti, realizzata in occasione della mostra “Futurismo & Futurismi” (che inaugurò nel 1986 Palazzo Grassi di Venezia dopo il restauro degli architetti Foscari e Aulenti); dal Museo Kartell una poltroncina Dr. No design Philippe Starck (1997), affiancata da una riproduzione della tela di Emilio Tadini che la ritrae; dall’Archivio Fratelli Rossetti un modello di calzatura derby black&white, disegnato negli anni ’70 da Walter Albini e rieditata per l’occaisone; dal Museo Scooter & Lambretta una Lambretta Lui 50 del 1969, modello disegnato da Nuccio Bertone con linee forse troppo originali per i tempi, precursore di molti scooter successivi di maggior successo; infine, dal Museo Alfa Romeo, una 6C 1750 Gran Sport carrozzeria Zagato, auto dei record a cavallo degli Anni Trenta, vincitrice di numerosi trofei con Nuvolari e non solo, in un raro esemplare del 1930.

Uno schermo “racconterà” per immagini e filmati d’epoca la storia dei musei e le loro collezioni: una visita virtuale per conoscere i protagonisti del sistema “Milano Città del Progetto”, e alle pareti immagini dall’Archivio Pirelli.

Come sempre, ogni giorno dalle ore 18 alle 20 sono a disposizione dei visitatori i laboratori di stampa a mano su tessuto con i blocchi antichi del Museo Zucchi Collection.

Costituito nel 2003 per iniziativa della Provincia di Milano, il sistema museale “Milano Città del Progetto” comprende, oltre ai musei citati, il Museo Iso Rivolta e due partner: la Fondazione ADI per il Design Italiano (detentrice della Collezione Storica Premio Compasso d’Oro) e la Fondazione FAAR- Centro Studi CSAR (impegnata in iniziative formative di ricerca scientifica nell’ambito del design).

Esperienza unica in Lombardia e rara in Italia di collaborazione tra organizzazioni museali e mondo dell’impresa, “Milano Città del Progetto” promuove la “cultura del progetto” protagonista della storia industriale del territorio, attraverso iniziative per favorire la conoscenza delle proprie collezioni, poco note e altrimenti accessibili secondo gli orari di apertura delle aziende loro sedi.