Il progetto nasce dalla lettura e riflessione del breve ma intenso saggio di
Françoise Héritier, da cui la mostra riprende il titolo. Così, come il libro
ci invita a guardare o meglio a scoprire le tracce delle ³piccole cose² che
insaporiscono la nostra esistenza, l¹artista ci offre la possibilità di
rintracciare la poesia nella nostra quotidianità; ancora una volta nascosta,
là dove meno ce la aspettiamo, ma che dà quel qualcosa in più allo scorrere
del nostro tempo, proprio come il sale su una pietanza.