Proseguono a Marina di Pietrasanta le mostre a carattere culturale organizzate dall’Archivio artistico-documentario Gierut, che nell’occasione presenta – sempre nello spazio alternativo “Saletta Neri” – i “Nudi” realizzati dalla pittrice toscana Grazia Leoncini. L’artista, conosciuta per le capacità disegnative, oltre che per le innegabili doti pittoriche, propone sette disegni (sanguigna e grafite) di altrettante ‘modelle’, in cui il segno fluido mette in risalto forme e piani decisi ma al contempo delicati. Di lei ha scritto Lorenzo Marcuccetti: “... Il linguaggio grafico di Grazia Leoncini, caldo e sensuale, ha spesso come modello la donna, in tutta la sua bellezza ed armonia. Un’autonomia di lettura del corpo anonimo in quanto archetipo della femminilità, che si riflette sullo stile come ricerca e approfondimento di un percorso interiore”. Non meno intense le parole di Alberta Rossana Bianchi: “... Il segno, a tratti morbido e armonioso, in altri addirittura graffiante, la cui sicurezza rivela la massima facilità e felicità di esecuzione, il segno, dicevo, immaginiamo che per incantesimo possa trasformarsi nel tracciato di uno spartito musicale, e che la mano dell’autrice regga, al posto del carboncino, una bacchetta, con la quale dirigere una sinfonia”.
Grazia Leoncini ha esposto a Viareggio, presso la Torre Matilde e alla Circoscrizione Viareggio Nuova, a Seravezza, alla Cappella di Palazzo Mediceo, a Camaiore, nel Palazzo Tori-Massoni: è inserita nel libro ‘La valle di marmo’ di L. Gierut, M. Lorenzoni, S. Mattei e L. Marcuccetti. e nei siti www.artemav.com www.pievedellacappella.it e www.leonardesca.it . Ha dipinti in collezioni di importanza pubblica quali Comune di Viareggio e Museo della Carta, Pescia.
Risiede in frazione Piano di Conca - Comune di Massarosa (Lucca) - con Studio in Via Pianaccese 146Q.