Ogni individuo è proprietario assoluto di se stesso. Guido Baragli in pura libertà affascina con le sue creazioni, propone una Sicilia essenziale, sommerge lo spettatore. Le cose vincono.
Una visione elitaria della realtà, critica radicale della società capitalista, un giudizio critico e libero.
La sua pittura è libera, distaccata, la mente vola, il colore, la luce, la plasticità delle forme, i volumi, creano situazioni nuove, affastellamenti e schegge di vissuto si sovrappongono.
Il lavoro, le impressioni in Sicilia sono forti, forza Palermo e Santa Rosalia, boati, sudore, adrenalina, i limoni, le pere, le barche, l'Ibiscus, i merluzzi nervosi, le palme.
La sua pittura è abbacinata dalla luce, dal colore, esprime tutta la violenza dell'isola.
Baragli manda un messaggio duro e spariglia le mode fumose di una Italia in profonda crisi di identità, riaffermando la grande tradizione della pittura italiana.