Continuano i prestigiosi riconoscimenti per Guido Morelli, giovane artista originario di La Spezia, ma ormai piacentino a tutti gli effetti. Anche nel 2006, infatti, sono sue le opere esposte in permanenza presso il Cafè del Teatro cittadino.

Soggetto del nuovo allestimento, visibile dal 7 gennaio 2006 alle ore 15.00, sono cinque tele inedite e due pastelli che documentano i risultati creativi dell’ultimo anno di lavoro del pittore. Il percorso espositivo parte dai temi preferiti da Morelli, i paesaggi, che l’artista racconta “a pezzi” e dove la scena è sempre più grande di quella che ci è dato vedere entro i limiti del quadro. Accanto alle tanto amate colline piacentine indagate in due incantevoli pastelli - che fanno parte della serie di trenta carte presentate lo scorso ottobre nello Studio Bersani & Morelli – compare il tema dello scorcio marino. Il Paesaggio con spiaggia viene proposto in tre oli su tela inediti, in cui alberi dai tronchi lunghi e sottili con le chiome vaporose sono accostati a dune rotonde che lasciano intravedere appena il mare lontano.

Se i paesaggi sono ormai facilmente riconoscibili come “morelliani”, non così accade per due nature morte, anch’esse inedite. Un nuovo soggetto del repertorio del pittore giocato sull’equilibrio delle forme geometriche dei vasi contrapposto alla fantasiosa e apparentemente casuale disposizione dei fiori. Il tutto reso con raffinati e ricercati impasti caldi di colore che assorbono la luce e la restituiscono, lentamente, più densa e preziosa. (Caterina Vagliani)