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Guido Paravicini – Post Nuclear Landscape
Mostra personale
Comunicato stampa
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Scenari post atomici, visioni assolutamente personali all’interno delle quali l’osservatore raccoglie l’opportunità di ritrovarsi, a seconda di come percepisce il paesaggio, unico elemento vitale di una variabile parte di terra assolutamente inconsueta e straordinaria. Smalto, silicone e vinilico partecipano contestualmente alla ricerca di un equilibrio programmatico, l'uso del colore visto come segno ritmico e visivo, come pulsione espressiva della natura e dei sentimenti umani. L’uso del silicone per creare un effetto tridimensionale che puo’ assumere il carattere di una solidità quasi scultorea. In generale, si tratta di un tipo di pittura dal procedimento più lento rispetto ad altri indirizzi dell'Informale. L'artista, infatti calcola attentamente l'equilibrio compositivo del quadro, cerca di valorizzarne al massimo le caratteristiche della superficie. Il suo interesse si focalizza sulla trama e il colore della materia, cercando nel contempo di salvaguardare l'armonia complessiva dell'immagine. Attraverso questo procedimento sonda le potenzialità energetiche ed evocative della materia nuda e cruda, del tutto autonoma, svincolata da un'immagine. Le concrezioni di materia pittorica, che sembrano sospese nel vuoto, diventano quindi metafora di una ricerca esistenziale. Una ricerca volta a scoprire qualcosa di autenticamente genuino, da poter opporre alla desolante mancanza di certezze. Per quanto riguarda la tecnica i protagonisti sono chiaramente gli smalti e il loro fondersi dolcemente, il vinilico che provoca gli effetti crepati e il silicone trattato che genera la tridimensionalità materica.
24
aprile 2010
Guido Paravicini – Post Nuclear Landscape
Dal 24 al 30 aprile 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE MODERNA ALBA
Ferrara, Via Borgo Punta, 187, (Ferrara)
Ferrara, Via Borgo Punta, 187, (Ferrara)
Orario di apertura
da lunedi a sabato 09/12 e 16/19, domenica 10.30/12.00
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