Mercoledì 29 aprile, nel chiostro di San Galgano della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Siena, sarà inaugurata la mostra “Migranti” del pittore Guido Villa.

La mostra raccoglie una serie di disegni e bozzetti ispirati alla poesia “The Migrants” di Derek Walcott, poeta caraibico nato a St. Lucia nel 1930, premio Nobel nel 1992.

Guido Villa, che sarà presente all’inaugurazione, percorre nei suoi disegni con un diverso mezzo espressivo l’itinerario delle parole di Walcott, soffermandosi su alcune immagini per puntualizzare la sofferenza che parte dell’umanità è costretta a subire nella migrazione.

L’iniziativa, organizzata nell’ambito della rassegna d’arte contemporanea SanGalganoSquare, è un’occasione per riflettere sul tema della migrazione, ma anche sul rapporto fra scrittura e pittura e sulla traduzione letteraria.

Nella stessa giornata, infatti, il tema sarà approfondito e discusso alle ore 16 da Laura Barile e Antonio Prete, che presenteranno il volume “Migrazione e scrittura. Una sfida per la lingua italiana”(a cura di L. Barile, D. Feroldi e A. Prete). Il volume sarà presentato nell’aula 450 del palazzo San Niccolò e inaugura la Collana Fieravecchia delle Edizioni dell’Università di Siena.

Seguirà alle ore 17, nella stessa aula, un seminario sulla poesia di Walcott dal titolo “The Migrants di Derek Walcott: poesia, traduzione, immagini”, con la partecipazione di Francesca Balestra, docente di Letteratura angloamericana presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Ateneo senese, di Andrea Gazzoni, dottore di ricerca in Letterature comparate, e di Luigi Sampietro, docente di Letteratura angloamericana all’Università degli Studi di Milano e collaboratore del Sole 24 Ore. Sampietro in particolare, facendo riferimento alla sua approfondita conoscenza dell’opera di Walcott e al suo lavoro di traduzione della poesia “Migranti”, parlerà dei problemi di traduzione e del rapporto fra testo poetico e testo figurativo.