Lo haiku (俳句) è un componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo, una brevissima poesia formata da tre versi di 5, 7, 5 sillabe. Ha caratteristiche molto precise ed esprime un concetto lirico utilizzando parole e toni semplici, l’allusione, l’accenno e la metafora. I versi hanno la capacità di evocare ricchezza d’immagini e sentimenti. Sono degli scatti poetici del mondo che illustrano sinteticamente una situazione, uno stato d’animo e ci permettono di percepire un’immagine o una scena che ne fa da sfondo. L’immagine viene disegnata dagli haiku con delle lievi pennellate attraverso pochi versi che nella nostra mente vengono trasformati in un quadro visivo, plasmato dalla nostra sensibilità. Uno haiku traduce con semplicità un particolare istante e l’impressione che lo caratterizza nell’immediatezza dell’attimo. Ogni haiku rappresenta un intero universo autonomo.
Il lavoro collettivo è un tributo fotografico ai versi poetici degli haiku ed ai Maestri che li hanno composti. Le fotografie materializzano le immagini o le scene che idealmente fanno da sfondo a uno haiku. Da una parte le immagini prolungano nel tempo e magari amplificano le sensazioni forti ed intense emanate dai versi – entrando a far parte del riverbero del poema - mentre dall’altra le strofe predispongono a uno stato d’animo in cui è possibile cogliere la liricità del lavoro fotografico.