La casa come abitazione, è un tema sul quale il giovane artista Hannes Egger riflette e lo mette in esposizione nella Werkbank a Lana. La mostra „case-casse“ si dedica alla casa, come una parte dell’io. Una definizione che prende spunto dal filosofo francese Emmanuel Lévinas (1905-1955). In qualche modo, l’uomo con la nascitá, sta giá „avendo“ la casa.

La casa, da una parte é il mondo intimo dell’uomo, in un altro momento è un oggetto che sta „fuori“, è introversa,perché guarda solo se stessa, è estroversa, perché si affaccia al mondo degli altri, al mondo pubblico. È un gioco di parole, idee e disegni, dal quale Hannes Egger trova relazioni inaspettate, il suo disegno si estende, prende spazio nella tridimensionalità.

Hannes Egger è filosofo, é artista. Trasmette le sue idee astratte nelle opere, per dare nuovi punti di vista, per dare spazio a nuove scoperte, per essere il tramite a nuovi pensieri. l’arte,nei suoi occhi, diventa un laboratorio sperimentale, di cui le idee fanno la cavia.