Dal 21 maggio si potranno visitare per la prima volta essendo tutte opere inedite dodici tele dell’artista
Hector&Hector. Tema della mostra personale i navigatori oceanici. Un ciclo dedicato al mare ma sempre con un occhio di riguardo alle donne, infatti le opere portano nomi femminili. Un lavoro curato e raffinato che attraverso la magia informale vi riporta l’eco delle grandi imprese compiute dall’uomo. Vito Dumas, Joshua Slocum, Konrad Lorenz, Eric Tabarly, James Cook, Sir Peter Blake, Jack London, Bernard Moitessier. Tutti eroi dell’oceano che l’artista riporta alla ribalta attraverso uno studio sull’azionismo estetico davvero originale. Dal titolo che ricorda i vecchi clipper inglesi della Compagnie delle Indie come il Cutty Sark, alla piccola barchetta di carta orientale sospesa tra i colori dominanti dei cavalieri templari.
Da tempo Hector&Hector non lascia nulla al caso e gli studi e le ricerche che porta avanti attraverso l’arte contemporanea dimostrano quanto è forte in lui il desiderio di comunicare attraverso la gestualità e il segno, un rinnovarsi continuo come per rendere omaggio a quel grande movimento culturale del Rinascimento che ha reso immortale Firenze ma soprattutto che ha dato nuovi stimoli alla storia umana.