L'amore per gli alberi che i giovani artisti provano nell'era dei nativi digitali, si sprigiona in una residenza d'arte tra le baite del Ciamp-Lusia nelle alte Dolomiti trentine.
Le Associazioni Treefisters e TOAST collaborano all'evento "hOle's Lovers" dove sei artisti da tutta Europa sono chiamati ad esprimere il loro amore e pensiero verso i buchi naturali. Durante la residenza di un mese presso Bait del Simela sopra le montagne dolomitiche trentine nasceranno, infatti, opere concettuali dalla splendida natura, che regala agli artisti della fredda e limpida aria di montagna, del profumo di erba selvatica e la soave musica della natura.
Quello che manca all'Arte oggi è il rapporto tra artista e natura, manca lo sperimentare a contatto con le vere bellezze che l'umanità si è ritrovato tra le mani e che sta da tempo cercando di distruggere completamente, a favore di un assiduo e continuo guadagno.
Il sistema capitalistico, però, sta andando stretto ai giovani artisti di oggi, che evitano i grandi burattinai e diffondono una propria poetica, ancora romantica e con accenni di perversione che rendono il linguaggio bizzarro, divertente e stimolante.
Così Pierangelo Giacomuzzi e Davide Baiocco hanno invitato artisti, di realtà indipendenti che popolano il nostro territorio, a vivere dentro una baita immersa nelle splendide montagne del Trentino, creando un ambiente artistico condiviso dove il concetto di Land Art riaffiora agli occhi dei critici, galleristi ed esperti d'Arte. Quest'ultimi verranno quindi proiettati nell'immenso spazio espositivo naturalistico.
Gli artisti Helena Hladilová , Nicola Degiampietro , Dominik Stahlberg , Namsal Siedlecki, Pierangelo Giacomuzzi e Veronica Pellegrin, oltre a creare le opere inedite per l'evento, incontreranno il pubblico e i giornalisti il 3 Maggio all'Istitut Cultural-Museum Ladin de Fascia di Fassa (in provincia di Trento) per presentarsi e spiegare il proprio lavoro in residenza che si concluderà il 5 Maggio.
La residenza d'artista hOle's Lovers è uno scambio tra natura e artista, dove la prima si presta nuovamente all'artificio, ma dove l'artista fa rinascere le bellezze che la natura ancora ci offre.