Nelle sale del Castello di Frontone sei artisti - Toni Bellucci, Mario Boldrini, Danilo Fiorucci, Maty Galafate, Marilena Scavizzi e Luciano Tittarelli - espongono le loro opere recenti, alcune delle quali realizzate appositamente per l’occasione. Nel catalogo della mostra, presentata dal critico Maurizio Cesarini, sono riprodotte le opere nella loro collocazione all’interno dello spazio espositivo.

"Questa mostra appare assai significativa per più di un motivo, anzitutto la presenza di sei artisti che adottano modalità procedurali e concettuali nell’ambito dell’arte, assai diverse tra loro.
Poi appare assai significativa la scelta di utilizzare ciascuno un ambiente del castello di Frontone, così da amplificare in senso installativo ed ambientale il loro intervento.
Inoltre gli artisti, che in alcuni casi hanno già collaborato in altre esperienze espositive, si ritrovano a distanza di tempo a misurare nuovamente il proprio lavoro creando sottili congiunzioni e disgiunzioni tra una poetica e l’altra, tra una visione dell’arte personale ed una collettiva, intessendo una fitta rete di sensi e significati, per cui le diverse stanze (e intendo questo termine anche come tipologia del poetare) si pongono in fondo come un unico percorso attraverso l’arte.
Quindi l’idea di proporre in un ambiente comune un’opera composta dai vari interventi enfatizza ancor più il senso di questa operazione che si pone al di fuori di logiche attuali spesso viziate da un egotico, quanto delimitante protagonismo."
Maurizio Cesarini

La mostra fa parte della rassegna FRONTONEVENTI ideata e organizzata dall’Associazione Culturale BelloSguardo in collaborazione con il Comune di Frontone, la Pro Loco e con il patrocinio del Assessorato della Cultura – Giunta Regionale delle Marche, per valorizzare le potenzialità del castello di Frontone come centro culturale attraverso una serie di manifestazioni che spaziano nei diversi settori dell’arte contemporanea