Giunge alla seconda tappa il progetto I AM_ Italian artists in Managua che ha attuato l‘esportazione dell’arte contemporanea italiana nello stato del Nicaragua e la successiva tappa italiana con raffronti e resoconti vissuti in Nicaragua.

Il progetto patrocinato dall’Ambasciata Italiana in Nicaragua, dal Comune di Managua, Camera di Commercio italiana in Nicaragua, Regione Puglia, Comune di Barletta ha voluto la collaborazione del Centro Culturale Zerouno di Barletta con lo spazio Efren Medina di Managua attuando una strutturazione in due fasi: 27 luglio – 10 agosto presso la città di Managua, 21 – 31 ottobre città di Barletta. Il titolo è acronimo e insieme verbo poiché ‘io sono’ della prima persona singolare del presente indicativo del verbo ‘essere’ in lingua inglese è identificazione di sé stessi e del proprio operato, ecco perché ogni lavoro è rappresentazione della più alta produzione di riferimento che ogni artista abbia concepito.

La prima fase progettuale ha previsto l’esportazione della cultura italiana attraverso un performance di musica, l’esposizione di 10 artisti italiani presso lo spazio Medina gemellato per il progetto e la degustazione di alcuni prodotti italiani.

La seconda parte vede l’esposizione presso il Centro Culturale Zerouno degli artisti italiani esportati con proiezioni dello stato del Nicaragua in una camera oscura concepita ad hoc.

Artisticamente parlando I aM è una piattaforma di dialogo dove vive uno spaccato di arte contemporanea italiana sia figurativa che astrattista, un confronto dove molteplici sono i linguaggi. Culturalmente parlando il progetto è in primis una sperimentazione poichè attraverso l’intercultura si determina un arricchimento reciproco, di valori, usi, costumi, tradizioni implicando la possibilità e anzi la necessità di una reciproca modificazione ad apprendere la cultura quale volano di confronto.

L’idea di individuare due diverse location per la divulgazione dell’arte italiana è cardinale al progetto perché consente ad entrambe le terre ospitanti di crescere ed arricchirsi di storia e patrimonio di conoscenze.

Gli artisti attori e mediatori del progetto sono Paolo Buatti, Loredana Cacucciolo, Valerio De Filippis, Vincenzo Franza, Eloise Ghioni, Renato Giorgio, Paolo Golino, Sergio Rotunno, Coral Torrents, Dino Ventura che tratteggiando scene di un quotidiano ed emozioni reali che varcano ogni confine, eguali in ogni terra, Barletta o Managua.

Questo progetto è un trampolino di lancio per l’innovazione, per aprire orizzonti intellettuali ed educativi, per non delimitare geograficamente l’arte e la cultura, per confrontarsi e crescere nell’ottica di una collaborazioni imperiture.