L'assessorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune di Sorrento inaugura il 19 settembre alle ore 19, presso il Chiostro di San Francesco, una Mostra tutta dedicata al '68. Questo evento si inserisce nel più ampio progetto promosso dall'Assessore Rosario Fiorentino di portare alla scoperta delle nuove generazioni un'epoca straordinaria, il ruggito di anni che ha formato intere classi di giovani, un momento storico che ha segnato una svolta epocale.
L'evento si aprirà il 19 settembre con la Mostra organizzata e curata da Beppe Palomba per l'Accademia della Bussola: artisti di grande valore, tutti ad interpretare con impegno il tema caldo di un momento di transizione e di rivoluzione.
”Perchè è di questo che si tratta, al di là di un'occasione celebrativa di giorni di quarant'anni fa che influenzarono costumi, morale, politica. A tutti gli Artisti è stato richiesto di raccontare il proprio '68, il momento della presa di coscienza, della ribellione, della vittoria dei sogni e degli ideali. Alle opere, tutte di elevato livello, si accompagnano pannelli fotografici che raccontano testimonianze visive o letterarie di chi ha vissuto o soltanto sognato e immaginato quei giorni pensieri, ricordi, come in una pagina di diario, o in una lettera lasciata a testimonianza".
Il Sessantotto come discrimine tra vecchio e nuovo, linea di confine, evocazione di libertà, di novità, di fantasia, crinale tra due mondi, principio di un'epoca e motivo ispiratore di un'epica che ha condizionato nel bene e nel male il costume e la società. “La nostra proposta vuole invece decontestualizzare il mito, ricondurlo al vissuto, approcciarlo da un angolo di visuale più personale, storicizzando momenti e sentimenti più intimi, insieme verificando quanto rimane di slogan e pulsioni e se l'idealismo, l'impegno, la voglia di cambiare in qualche modo abbiano portato la fantasia al potere” questa la presentazione del Presidente dell'Accademia per una Mostra emozionante e coinvolgente, come testimoniano i successi di Fiuggi, Napoli , Capri e Ravello.