SABATO 28 AGOSTO 2010 ALLE ORE 17,30 DA ARTRÈ GALLERY DI GENOVA SI TIENE IL VERNISSAGE DELLA MOSTRA COLLETTIVA “I COLORI DELLE SPEZIE”. IN SERATA PERFORMANCE MUSICALE E PLURISENSORIALE DEL GRUPPO “MU ZICA” DI BEN HAMOUDA



Sabato 28 Agosto 2010, alle ore 17,30, presso la Galleria Artrè Gallery dell’Arch. Bruna Solinas di Piazza delle Vigne 28 rosso (tel. 010 2514448, 010 2465025; Internet: www.artregallery.it), si tiene il Vernissage della Mostra “I Colori delle Spezie”. La mostra ideata da Bruna Solinas nasce dall’idea di voler unire uno svariato gruppo di artisti, genovesi e non, per una collettiva a tema. Perché scegliere proprio il tema delle spezie abbinato ad una mostra d’arte? Questo proprio perché si possono riconoscere tra le due categorie diverse similitudini, prima tra le quali le “varietà” intrinseche che li connotano. Le spezie sono tutte differenti e numerosissime, accomunate però da molteplici fattori: per esempio, possono arricchire il sapore di una pietanza esaltandone il gusto, stimolano il senso dell’olfatto con i loro profumi, la vista, con i colori sgargianti che le contraddistinguono, insomma, ognuna è diversa dall’altra ma fanno tutte parte della stessa “famiglia”. Così sono gli artisti che Bruna Solinas ha voluto proporre in questa esposizione, tutti differenti nell’impiego della loro tecnica ma accomunati dal senso artistico e dalla passione che adoperano nell’esprimere la loro arte. «A primo impatto - afferma Bruna Solinas - si potrebbe pensare che un quadro possa stimolare solamente la vista ma, pensandoci bene, i sensi stimolati da un’opera d’arte sono molteplici, a partire dall’emozione che suscita la sua visione. Si può sorridere, riflettere, ci si può sentire angosciati, provare gioia, ma sicuramente non si riesce a rimanere indifferenti». Ogni artista, all’interno di questa collettiva, sarà abbinato al colore di una spezia, a quello che meglio lo contraddistingue e lo rappresenta. Saranno presenti il colore verde, come il tagine di carne d’agnello alla menta. Verde come la natura, fresco come la menta che cresce vicino alle sorgenti rare e nascoste che brillano come preziosi smeraldi. Il rosso della salsa di harissa, come la passione, come il colore dei peperoncini piccanti e dei pomodori essiccati al sole della Tunisia. Rosso come un bacio sensuale dato con amore. I colori della curcuma, del coriandolo, dello zafferano e del curry. Ocra, giallo oro e terra di Siena. I colori della terra e del deserto, colori caldi e sensuali che danno il senso della libertà e dello spazio infinito. Il colore delle spezie per il couscous alla zucca. Il colore verde scuro degli spinaci e dell’ortica selvatica. Polvere misteriosa di una tonalità verde quasi nera, afrodisiaca, che si usa per una pietanza deliziosa a base di carne di agnello che si chiama melohia. Polvere magica come la notte araba dal cielo stellato. E infine il colore nero e bianco del pepe. Granelli colorati che rotolano sul tavolo della cucina e scappano per non farsi macinare. La mostra resterà aperta dal Martedì al Sabato dalle ore 15,30 alle ore 19,30.

Gli artisti che esporranno le loro opere ne “I Colori delle Spezie” saranno: Maurizio Nazzaretto, Daniela Zampini Kalepyros, Margherita Levo Rosenberg, Ruben Esposito, Riri Negri, Brunella Rossi, Adriana Desana, Oretta Cassisi, Alessandra Raggi, Eva Pollio, Coca Frigerio, Alberto Cerchi, Mimmo Padovano, Geneviève Bogo, Chiara Gerosa, Virginia Monteverde, Virginia Cafiero e Pandora.

Per la sera dell’inaugurazione è stata preparata una performance plurisensoriale dal gruppo “Mu Zica” del quale Ben Hammouda è fondatore, dal titolo “Il rumore delle spezie”: lo spettacolo avrà luogo negli spazi della galleria ma anche all’esterno, nel particolare scenario che offre Piazza delle Vigne, tra l’abbraccio della Chiesa millenaria e gli antichi Palazzi dei Rolli. Saranno presentate colonne sonore e spettacoli a tema dove musica, danza, colori e odori si intrecceranno con l’argomento e il contesto dell’esposizione. “Mu Zica” per il vernissage de “Il Colore delle Spezie”, ospita i seguenti artisti: Federica Rubino (basso, contrabbasso e rumori); Morena Sabeddu (coreografa, ballerina ed insegnante di danza mediorientale); Giovanni Amelotti (oboe e sax); Edoardo Caputo (video, musica elettronica e rumori); Ben Hammouda (percussioni, voce, arrangiamenti elettronici, rumori, effetti cromatici ed aromatici).