I martedì critici sono degli eventi unici che si sviluppano nel corso di una serata e prendono vita nello spazio-studio di un critico d’arte. Un contenitore alternativo rispetto alle gallerie, dove non si intende fare mercato bensì apportare una lettura, stimolare delle riflessioni, aprire un dibattito attraverso la presenza attiva degli attori che danno vita all’arte creando così di volta in volta una piattaforma liberamente aperta al pubblico. L’intento è quello di spiegare, documentare, rendere note le poetiche e le direzioni di ricerca degli artisti invitati.



Il ventesimo appuntamento dei Martedì Critici, il secondo dopo la riapertura estiva, prevede la presenza di Christian Breed, artista americano con base a Roma da sei anni.

Breed presenta le opere appartenenti al ciclo Apéiron, alcune di esse realizzate durante la recente residenza in Lettonia al Museo Rothko. Breed che ha un esordio come pittore figurativo ha sviluppato negli ultimi tre anni una ricerca di marca astratta tra le più originali nel panorama artistico internazionale partecipando a numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero. La sua pittura, maturata nel solco della tradizione americana dell'Espressionismo astratto, sorprende per quel senso di ordine scaturente da un magma all'apparenza indecifrabile di segni e colori che attraversano energicamente le superfici delle sue tele.