A un folto gruppo di artisti (72) è stato chiesto di interpretare qual è il “Muro” che ritengono debba essere abbattuto per produrre un cambiamento sociale e migliorare il nostro modo di vivere. E’ religioso? Razziale? Economico? Culturale? Ambientale? Relazionale? O semplicemente ci sono ancora dei muri che segnano confini, che bloccano speranze?

La Galleria Koiné Scicli partecipa alla mostra con i seguenti artisti: Gianni Allegra, Salvo Barone, Arturo Barbante, Anna Boselli, Giuseppe Cassibba, Giovanna Gennaro, Nisveta Kurtagic Granulo, Giovanni Iudice, Guglielmo Manenti, Simone Mattiolo.

La mostra, composta da pezzi del formato 20X30, sarà allestita come un grande muro che percorrerà la galleria dello Spazio Tadini insieme alla mostra VELVET REVOLUTION: oltre il Muro, una collettiva di 13 artisti ceki e slovacchi che testimonia le luci e le ombre della lotta incruenta fra arte contemporanea e omologazione dilagante in Europa nel 1968. Un percorso tutto da scoprire tra ieri e oggi dove i muri cambiano e le sfide continuano.
La mostra sarà itinerante e sono state già definite delle tappe a Scicli, in Sicilia, con la collaborazione della Galleria Koiné Scicli e a Valona, in Albania, con la galleria Promenade Gallery, ma si prevedono altre mete nel corso del 2010.