Il format itinerante dedicato alle conversazioni sull’arte contemporanea ICEcubes approda alla Other Size Gallery di Milano dopo le tappe di Bologna e Bergamo.
Martedì 26 giugno alle ore 18.30 la galleria di Via Maffei 1 diventa il palcoscenico sul quale converseranno Katiuscia Biondi, direttrice artistica dell'Archivio Mario Giacomelli - Rita Giacomelli, e Milena Becci, su una domanda di Claudio Composti, direttore artistico di mc2gallery.

ICEcubes nasce a Bologna nel 2017, da un’idea di Milena Becci, come evento collaterale di Artefiera. Si svolge in un luogo non convenzionale, una gelateria, e in una modalità non convenzionale: dieci artisti sono invitati a parlare del proprio lavoro partendo da una domanda in busta chiusa proveniente da un intellettuale scelto liberamente da ognuno di loro.
Ogni artista è poi chiamato a realizzare due scatti con una fotocamera istantanea prima e dopo il proprio intervento, il cui audio viene registrato.
Incontri brevi, arte contemporanea in pillole o, meglio, in cubetti di ghiaccio: i protagonisti del contemporaneo incontrano il pubblico in uno spazio estraneo al mondo dell’arte con una modalità fresca, veloce, leggera.

Lo stesso format viene riproposto il 26 giugno alla Other Size Gallery che è stata scelta in virtù della sua identità anticonvenzionale: lo spazio espositivo si trova infatti all’interno di Workness, un contesto multidisciplinare che accoglie, oltre alla galleria, un raffinato bistrot, un angolo bar-libreria dove ascoltare musica dal vivo e un’area dedicata alla danza.

Lo spunto della conversazione nasce dalla mostra dedicata alle Marche e a Casa Sponge Marka – territori di confine, a cura di Maria Savarese, esposta in galleria fino al 15 settembre che presenta le opere di otto artisti - Angelo Bellobono, Giulio Cassanelli, Roberto Coda Zabetta, Rocco Dubbini, Giovanni Gaggia, Stefania Galegati Shines, Gianluigi Maria Masucci e Giuseppe Stampone – e un omaggio a Mario Giacomelli del quale, grazie alla collaborazione con l’Archivio Mario Giacomelli - Rita Giacomelli, è esposta un’opera emblematica del ciclo Presa di coscienza sulla natura del 1976-80.