L'icona è un'immagine sacra dipinta su tavola secondo i canoni tradizionali, intrisi di un sapere teologico e simbolico riservato un tempo a pochissimi monaci e asceti. L’icona rivela il mondo dello spirito: in essa scompare ogni canone naturalistico per lasciare spazio e dimensione alla rivelazione della Bellezza divina.

Degli antichi iconografi russi si dice che era Dio a guidare la loro mano: le icone erano infatti considerate opera di Dio stesso. Il pittore di icone sceglie un pezzo di legno particolare; lo leviga con cura e lo scolpisce evocando l’antica similitudine con il Creatore. Sulla superficie levigata viene spalmato uno strato di alabastro, immagine della prima luce creata e della tabula rasa; fra i due strati viene steso un lembo di lino bianco. Sulla tavola vengono incisi i contorni dell’icona e quindi viene steso un fondo di foglia d’oro, la luce divina, che darà inizio alla pittura vera e propria. Ogni passaggio tecnico è altamente simbolico ed è per questo che le icone si gravano di significati che conquistano al di là del valore estetico delle opere.

Dal 5 al 20 Aprile 2008, presso la Chiesa di San Domenico del sovrano Ordine dei Cavalieri di Malta in Corso Italia a Pisa saranno esposte al pubblico oltre 80 icone di artisti affermati nel panorama italiano come Laura Cacciatori e Carolina Franza, che hanno al loro attivo numerose personali in Italia e all'estero e tengono corsi di pittura iconografica e conferenze sulla lettura delle icone in tutta Europa. Durante la mostra sarà proiettato un video sulle fasi di realizzazione dell’icona e sarà disponibile personale preparato per visite guidate. E’ previsto, fra l’altro, un incontro di approfondimento:

-Sabato 12 aprile alle ore 18.00 “ Come si dipinge un’icona”.

L'Ingresso è libero