Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ida Rosa Scotti
Ida Rosa Scotti nata a Milano, dove vive e lavora, ha frequentato la Scuola
del Fumetto di Via Savona a Milano e la Scuola libera del nudo presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La ricerca pittorica dei primi anni vede la presenza costante della figura dapprimaa raccontata, poi, via via sempre più evocata in modo simbolico, fino a trasformarsi in semplice allusione.
L'amore per la materia e l'esigenza di soluzioni più plastiche ha spinto Ida Rosa Scotti ad affiancare di recente all'attività pittorica quella scultorea, utilizzando le terre refrattarie.
"Nell'aniconica assenza di un soggetto estraneo a un'emozione, rintracciamo suggestioni di contorni, di corpi, di organi, di carni. C'era nei colori sanguigni e terrosi e cupi una memoria - o una reminiscenza inconscia -
di anatomie, e c'è ancora, negli incavi, negli anfratti, nelle asperità rugose ed epidermiche delle superfici, nella porosa corporeità della materia."
(Cinzia Bollino Bossi)
L'amore per la materia e l'esigenza di soluzioni più plastiche ha spinto Ida Rosa Scotti ad affiancare di recente all'attività pittorica quella scultorea, utilizzando le terre refrattarie.
"Nell'aniconica assenza di un soggetto estraneo a un'emozione, rintracciamo suggestioni di contorni, di corpi, di organi, di carni. C'era nei colori sanguigni e terrosi e cupi una memoria - o una reminiscenza inconscia -
di anatomie, e c'è ancora, negli incavi, negli anfratti, nelle asperità rugose ed epidermiche delle superfici, nella porosa corporeità della materia."
(Cinzia Bollino Bossi)
04
ottobre 2004
Ida Rosa Scotti
Dal 04 ottobre al 13 novembre 2004
arte contemporanea
Location
STARHOTELS SPLENDIDO
Milano, Viale Andrea Doria, 4, (Milano)
Milano, Viale Andrea Doria, 4, (Milano)
Vernissage
4 Ottobre 2004, dalle ore 18.30 alle 20.00